Cerca e trova immobili
Bruno Besomi, membro del Consiglio Regionale della CORSI e dell’Assemblea dei Delegati della SRG SSR
Gentile Signora Sara Beretta Piccoli,
è chiaro che lei sia a caccia di consensi per farsi eleggere nell’esecutivo di Lugano ma lo faccia per favore con un minimo di etica comportamentale.
Il suo articolo che colpisce in modo subdolo e non contestualizzato l’operato della responsabile HR della RSI è come minimo privo di ogni fondamento.
Il municipio di Lugano ha bisogno in futuro di un responsabile delle risorse umane di spessore ma anche di municipali che non facciano della demagogia il loro cavallo di battaglia!
La persona colpita nel suo articolo oltre a possedere una laurea in economia aziendale alla Bocconi di Milano ha ottenuto un master SUPSI nel 2012 in Human Capital Management facendo i “salti mortali” fra attività professionale e studio.
Lavora in azienda da 19 anni dove si è distinta per competenze, precisione e spiccate doti di equità nel trattamento delle persone.
I suoi compiti principali consistono nel reclutamento del personale, nella crescita professionale dei dipendenti, nei rapporti sindacali e nell’amministrazione del personale, esattamente ciò che fanno i responsabili HR di tutto il pianeta, dunque il suo accenno a candidati per il ruolo con esperienze internazionali mi pare decisamente inconsistente soprattutto in un mondo globalizzato.
La collega esercita la sua professione da anni in un’azienda complessa nella quale troviamo più di 60 profili professionali e con un contratto collettivo di lavoro molto elaborato e pieno di cavilli di cui ha sempre tenuto ampiamente conto con realismo e visione futuristica.
Negli ultimi 10 anni la RSI, come peraltro le altre aziende svizzere e del globo, ha attraversato momenti di difficoltà anche economiche e le assicuro che per sciogliere certe matasse aggrovigliate serve competenza ma anche molta esperienza.
Qualcuno disse “l’esperienza è l’insegnante più difficile. Prima ti fa l’esame poi ti spiega la lezione” dunque prima di fare certe considerazioni muniamoci di fatti e contestualizziamoli e poi caliamo giudizi dall’alto, pena le insinuazioni di polveri fini nel giornalismo che non sono utili a nessuno, inquinanti e decisamente demagogiche.
Il municipio di Lugano troverà senz’altro un responsabile HR di spessore, magari con esperienza maturata a New York o a Tokio, auspico però che lei non faccia parte del team di selezione!
Ne faccia tesoro per i prossimi articoli che scriverà a caccia di voti per il 10 aprile.
