Studiando il profioò sismico di una vasta regione montuosa presente migliaia di metri al di sotto della superficie del Pacifico, nota come Shatsky Rise, e analizzandone campioni di roccia prelevati, i ricercatori statunitensi sono giunti alla conclusione che, contrariamente a quanto reputato finora, il Massiccio Tamu sia in realtà un unico gigantesco vulcano.
Le dimensioni sono tali da far impallidire il Mauna Loa nelle Hawaii, considerato finora il più grande al mondo. Il Massiccio Tamu ha infatti una superficie di circa 50 volte il Mauna Loa e comparabile con il Monte Olimpo su Marte. Il "nuovo" vulcano presenta però una struttura anomala, con pendici poco scoscese, e nonostante la sua enorme mole si erge dal fondo oceanico di poco più di 4000 metri, rimanendo quindi ben 2000 metri al di sotto della superficie.