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Il presidente uscente della FIFA ribadisce che i soldi ricevuti nel 2011 facessero parte di "un contratto di lavoro"
ZURIGO - Sepp Blatter ribadisce: "Platini è un uomo onesto. I soldi ricevuti nel 2011 fanno parte di un accordo, un accordo verbale, un contratto di lavoro", sottolinea il presidente uscente della FIFA in un'intervista ad RTS. "Se sarà eletto, sarà un bene per la FIFA".
Quanto al malore accusato ai primi di novembre, Blatter assicura che "sono stato vicino alla morte. Ero tra gli angeli che cantano e il Diavolo che ha messo il fuoco. Ma c'era il canto degli angeli. La pressione su di me è stata enorme, ad un certo punto il mio corpo ha detto di no. Quando è troppo, è troppo".
