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L'allenatore della Juventus ha voluto mettere in guardia i suoi in vista di un mese di aprile che considera decisivo
TORINO (Italia) - Nonostante un vantaggio abissale e la consapevolezza di avere un gruppo granitico l'allenatore Massimiliano Allegri continua a tenere in piedi per terra dopo l’1-0 della Juventus contro il Genoa. Il tecnico bianconero sa che aprile sarà il mese decisivo e chiede a tutti di non abbassare la guardia: "Vincendo le prossime due avremmo 14 punti di vantaggio, mal che vada, a 8 dalla fine. Ma non abbiamo ancora vinto niente, poi festeggeremo. Ora bisogna conseguire gli obiettivi, poi tireremo le somme".
Decisivo, ancora una volta, Carlitos Tevez: “Ha fatto un gol staordinario, a compimento dell'annata. Ha componenti tecniche straordinarie, non farebbe gol così. Lo lasciamo un po' libero, poi la differenza tra i grandi e i giocatori normali si vede dai movimenti, si smarcano tra le linee senza nemmeno correre troppo".
Un’altra bella sorpresa è il pieno recupero di Barzagli, non a caso subito richiamato da Conte in Nazionale: "Abbiamo recuperato un giocatore straordinario come Andrea. E' stato negativo non averlo per 4 mesi, con lui possiamo giocare a 3 o a 4. Possiamo far rifiatare Bonucci, che ha giocato sempre, con tre competizioni ho una scelta in più per gestire le partite con più soluzioni". Un pensiero va anche all’avversario di Champions, il Monaco: “E’ una squadra molto sottovalutata, difendono molto bene e fanno densità. Sarà diversa rispetto alla doppia sfida con il Dortmund. Ci sarà da stare attenti, ma ci penseremo al momento giusto. Quando sei a questi livelli deve essere così, consci dei valori avversari. Si è parlata di Juventus fortunata, credo non ci sia fortuna. Dopo un buon girone e un ottimo ottavo anche le altre ci rispettano. Ora però pensiamo al campionato e alla Coppa Italia prima".
