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I renani sono stati sconfitti 0-4 dal Porto, venendo eliminati agli ottavi di finale. Real superato 3-4 dallo Schalke ma qualificato
PORTO (Portogallo) – Brutto, impacciato e senza personalità, il Basilea è stato battuto 0-4 dal Porto, salutando quasi senza combattere la Champions League.
Costretti a vincere (o a pareggiare segnando almeno due reti) dall'1-1 dell'andata degli ottavi di finale, i renani si sono presentati in Portogallo agguerriti e carichi d'entusiasmo. La loro determinazione è tuttavia durata meno di un quarto d'ora. Giusto il tempo, dopo aver già dimostrato di patire contro la velocità e le iniziative dei padroni di casa, di veder Brahimi realizzare una punizione concessa per un fallaccio commesso dal pessimo Samuel. Lo 0-1 ha avuto l'effetto di un colpo da KO per i rossocrociati i quali, abituati a comandare il gioco e a fare dell'aggressività il loro marchio di fabbrica, hanno barcollato e sono finiti in ginocchio. In tutto il primo tempo la truppa di Paulo Sousa si è fatta vedere dalle parti di Fabiano solo in un'occasione, con Streller. Poi nulla più.
Il Porto non ha dominato ma, padrone del campo, è sembrato solo attendere il momento buono per chiudere i conti. E questo momento è arrivato a inizio ripresa quando, tra il 47' e il 56', è passato ancora con Herrera e Casemiro, svuotando di significato l'ultima mezzora abbondante di match. Ormai in balia delle folate e delle iniziative lusitane, il gruppo guidato da Streller ha continuato a sbandare paurosamente. Lo 0-4 di Aboubakar (76') è stato solo una conseguenza di quanto espresso dalle due squadre in campo. Una, il Porto, convinta dei propri mezzi e a proprio agio sul palcoscenico continentale. L'altra, il Basilea, parsa abulica e impaurita.
Nell'altro match della sera il Real Madrid ha penato più del previsto per eliminare lo Schalke 04. Forti del 2-0 raccolto in Germania, i blancos non hanno forse affrontato il match con la necessaria cattiveria. E così sono stati costretti a faticare, finendo battuti 3-4. Sotto 0-1 e 1-2, colpiti da Fuchs e Huntelaar, gli spagnoli hanno chiuso il primo tempo sul pari grazie alla doppietta di Ronaldo. A inizio ripresa Benzema ha regalato il 3-2, subito cancellato dal punto del 3-3 di Sane. La pressione dei tedeschi non è calata nemmeno negli ultimi minuti e ha prodotto il gol (all'84') di Huntelaar. Il 3-4 ha tenuto aperto il discorso qualificazione fino al triplice fischio finale, ha spaventato i madrileni ma... non ha cambiato le sorti dell'ottavo: avanti sono infatti andati i favoriti della vigilia.
