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L'attaccante del Davos paga a caro prezzo il check rifilato al linesman giovedì sera
DAVOS – Ci si poteva aspettare una squalifica, ma quella ricevuta da Petr Taticek è un’autentica punizione: il giudice unico della Lega, Reto Steinmann, ha inflitto all’attaccante del Davos ben sette giornate di squalifica, più una multa di 1'500 franchi, per aver colpito con un check un arbitro di linea durante la sfida contro il Kloten di giovedì.
Secondo il giudice unico, l’azione avvenuta al 19’ del primo tempo ha violato la regola 550 del regolamento della IIHF. Taticek, avvicinandosi alla zona neutra con la chiara intenzione di colpire il difensore del Kloten MIcki Dupont, ha poi spinto col braccio sinistro il linesman che aveva tentato d’intervenire. Anche se il movimento non era violento, lo stesso dimostrava che per il giocatore del Davos il linesman era un ostacolo.
I grigionesi possono presentare ricordo.
