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Il governo belga è disponibile a partecipare più attivamente nella gestione dei flussi di rifugiati
BRUXELLES - Il Belgio è pronto a mobilitare entro un mese la nave militare 'Godetia' per offrire supporto logistico alle operazioni nel Mediterraneo e ad accogliere un maggior numero di migranti nei prossimi due anni. Lo hanno annunciato i ministri della difesa Steven Vandeput e dell'immigrazione Theo Francken.
Il Belgio, ha quindi assicurato il ministro degli esteri Didier Reynders, è disponibile a studiare una partecipazione a un'operazione militare simile a quella di contrasto alla pirateria, Atalanta. Bruxelles è poi favorevole a raddoppiare il numero di rifugiati da ridistribuire, da 5'000 proposti dalla Commissione Ue a 10'000, pari a un aumento di 250 migranti in più da accogliere in Belgio nei prossimi due anni.
Il ministro dell'interno Jan Jambon intende inoltre continuare a mettere a disposizione di Frontex ulteriore personale, se l'Agenzia Ue ne fa richiesta, all'invio di squadre distaccate sulle navi oltre ad ulteriori mezzi di sorveglianza marittima e al rafforzamento della cooperazione con i paesi d'origine e di transito dei migranti.
"Ci vogliamo impegnare verso una solidarietà europea nell'approccio e nella gestione dei flussi di rifugiati, siamo stati scioccati da queste tragedie", ha dichiarato il premier Charles Michel dettagliando la posizione del governo belga alla vigilia del vertice Ue straordinario sull'immigrazione.
ats ansa
