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STATI UNITISandy: 16 morti e 6 milioni di persone al buio

30.10.12 - 07:42
È il peggior blackout dal 2003. Ticinesi in vacanza: "È impressionante vedere una città come New York al buio". "Abbiamo visto tremare le gru"
Keystone
Sandy: 16 morti e 6 milioni di persone al buio
È il peggior blackout dal 2003. Ticinesi in vacanza: "È impressionante vedere una città come New York al buio". "Abbiamo visto tremare le gru"

NEW YORK - È salito a 16 morti il bilancio delle vittime dell'uragano Sandy in tutti gli Stati Uniti. Un decesso viene segnalato anche in Canada. Lo scrive il quotidiano "Usa Today". Le vittime, molte per caduta di alberi, risiedevano negli stati di New Jersey, New York, Maryland, North Carolina, West Virginia, Pennsylvania e Connecticut. Sandy è stato declassato a "tempesta post-tropicale", ma rimane pericoloso per la costa est degli Usa, dove minaccia 60 milioni di persone

Secondo "Usa Today", sono 6,2 milioni le persone senza corrente. A New York, nel quartiere del Queens è scoppiato un incendio che ha coinvolto almeno 15 edifici, in un rione allagato. 157'6691 a New Jersey. 684'454 a Long Island. 502'598 a New York. Sono gli sfollati  che sono rimasti al buio, senza elettricità e senza nemeno acqua.

La Grande Mela è paralizzata: al buio dalla 39esima strada a Lower Manhattan, in quello che è il peggior black out per la città dal 2003. New York, anche a causa dell'esplosione in un trasformatore, resta al buio dalla 39esima strada a Lower Manhattan, S'era persino sparsa la voce che diciannove operai della Con Edison, la società che gestisce i servizi elettrici della città, erano rimasti imprigionati in una stazione elettrica nell'est della Grande Mela. Ma più tardi la stessa azienda chiarisce che la notizia non era vera.

Salta anche un generatore al New York Hospital che viene evacuato, seguendo i piani di emergenza messi a punto. La metropolitana così come parte dei tunnel sono allagati: ci potrebbero volere dalle 14 ore a una settimana per far tornare il servizio alla normalità. Le autorità non si sbilanciano e affermano che, grazie anche alle pompe già in funzione, il servizio potrebbe ripartire presto anche se limitato per alcuni giorni. Sandy, non più categoria uragano ma con forti venti, mette in ginocchio la costa orientale degli Stati Uniti, facendo almeno 11 vittime, di cui tre bambini nel solo stato di New York, dove sono senza luce 1,5 milioni di persone.

Almeno due le vittime nella Grande Mela per alberi caduti. Crolla a Downtown la facciata di un edificio mentre in un cantiere di un condominio di lusso, che sarà l'edificio più alto residenziale della città una volta ultimato, una gru si piega e resta in bilico: l'albergo e gli edifici vicini sono evacuati. I centralini per le emergenze messi a punto dalla città sono intasati, con 10'000 chiamate ogni mezz'ora.

"Non guidate, lasciate le strade sgombre per far fronte alle emergenze" afferma il sindaco di New York, Michael Bloomberg. Sandy "è una tempesta pericolosa: la situazione è difficile ma la supereremo insieme, come New York ha sempre fatto. La maggior parte della popolazione ha seguito le indicazioni: la cooperazione che abbiamo ricevuto è stata straordinaria" aggiunge Bloomberg. In New Jersey l'emergenza è ancora maggiore: Atlantic City è sommersa e il centro della tempesta sta attraversando lo stato creando forti disagi. Problemi per i trasporti si registrano su tutta la costa orientale, con oltre 13'000 voli cancellati ed emergenze ed evacuazioni.

"È impressionante vedere una città come New York al buio. Il rumore del vento sui vetri al 20esimo piano dell'hotel ci costringe ad alzare il volume della televisione. Sentire il rumone del vento per le strade è qualcosa di impressionante. Nell'aria si sente la salsedine, anche a MidTown " ci scrive S.G., di Lugano, in vacanza nella Grande Mela.

"Non è tanto la pioggia a fare impressione - ci scriveva ieri sera - quanto piuttosto il vento. Raffiche di vento capaci di far piegare addirittura una gru. In queste ore abbiamo gli occhi puntati verso l'alto e guardiamo una gru che è stata spezzata dal vento, sospesa nel vuoto. Sono stati fatti evacuare tutti gli edifici attorno al più alto grattacielo di Manhattan. L'uragano ha accelerato e il suo arrivo è previsto tra le 6 e le 7 p.m. proprio sopra Cap May. Sono attese onde fino a 4 metri".

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