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Giovane coppia di ticinesi in luna di miele alle prese con Sandy L'uragano non ha colto impreparata la coppia in viaggio di nozze negli Stati Uniti. "Trovarsi sulla 42esima strada e vederla deserta è un'immagine surreale"
NEW YORK - New York, lunedì mattina. Ore 8.00. È il momento in cui solitamente nella Grande Mela la vita gira già a pieno ritmo. Ma non era così questa mattina.
La giovane coppia di ticinesi in luna di miele a New York ha trovato una città spettrale. Tutta colpa di Sandy, che non è una "rovinafamiglie", ma l'uragano che sta facendo tremare gli Stati Uniti.
"Trovarsi sulla 42esima strada e vederla deserta è un'immagine surreale" ha raccontato S.G. raggiunto telefonicamente via Skype. "Già ieri sera, alle 19.00, le autorità hanno chiuso la metropolitana e, quando a New York chiude la metro, allora vuol dire che la città resta davvero deserta".
"Al momento - ci rassicura il nostro interlocutore - la situazione è abbastanza tranquilla, almeno qui nel cuore di New York. Continua a piovere forte, ci sono raffiche di vento. Tutti i negozi sono chiusi, e circola solo qualche taxi. Questa mattina siamo riusciti ancora a fare qualche giro in centro, fin tanto che si poteva. Stasera resteremo chiusi in hotel".
Intanto alcune zone di New York come Downtown, l'area di Wall Street, sono sommerse dall'acqua. Lo stesso vale per Battery Park, sulla punta sud di Manhattan davanti al Financial District, dove si teme che il livello dell'acqua possa innalzarsi talmente tanto da allagare la rete della metropolitana che, in quel caso, potrebbe restare ferma per giorni, di fatto paralizzando la città.
"Ci sono alcuni fattori che rendono preoccupante la situazione - ci spiega S.G. - non si tratta solo dell'uragano. Il problema è che sta scendendo dal Canada un fronte di aria fredda, e questa si scontrerà con l'uragano, rendendo il tutto molto preoccupante, perché potrebbero verificarsi - ci hanno spiegato - dei black out che potrebbero durare per diversi giorni".
Da altre zone degli Stati Uniti arrivano già le notizie dei primi disagi. Oltre 6000 persone in Connecticut sono al buio. La corrente è saltata anche in alcune aeree del New Jersey, dove in migliaia sono già senza elettricità.
"Da questa mattina - ci racconta S.G. - i telegiornali continuano a trasmettere immagini e aggiornamenti sulla situazione. Noi siamo abbastanza tranquilli. Come tante altre persone anche noi ieri sera abbiamo fatto scorte di cibo e acqua nel caso dovessimo restare bloccati in hotel".
"Dunque nessun timore?", chiediamo. "No, New York è bella anche così. Vedremo stasera cosa accadrà, quando l'uragano arriverà su di noi. Per ora Sandy un regalo lo ha già fatto: l'accesso gratuito a internet negli Hotel".
