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Italia nella morsa del gelo: otto decessi in 48 ore. E non è finita

ITALIAItalia nella morsa del gelo: otto decessi in 48 ore. E non è finita

08.01.17 - 14:55
Rimane alta l'allerta nella Penisola, soprattutto al sud dove le coltivazioni sono distrutte e si registrano grandi disagi alla viabilità
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Italia nella morsa del gelo: otto decessi in 48 ore. E non è finita
Rimane alta l'allerta nella Penisola, soprattutto al sud dove le coltivazioni sono distrutte e si registrano grandi disagi alla viabilità

ROMA - La morsa del freddo si è allentata sull’Italia, ma non si placa dopo 48 ore di allerta. Gelo e neve non abbandonano soprattutto il sud. Il bilancio è grave: otto decessi, coltivazioni distrutte e grandi disagi alla viabilità. «L'evento è ancora in atto, occorre mantenere la massima attenzione e limitare gli spostamenti», ha ribadito il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. L’Anas ha sconsigliato di mettersi in viaggio in sei regioni, mentre i vigili del fuoco hanno contato 1.545 interventi di soccorso. 

Sud Italia - Fra le zone più colpite la Puglia, dove  molti comuni sono isolati e dove in alcune zone manca l’acqua o la luce, e parte della Sicilia. Oggi invece una nuova ondata colpirà in particolare le zone terremotate dell'Abruzzo e del Molise dove per evitare l’isolamento la protezione civile si occuperà «prima dell'assistenza, poi della viabilità. La situazione è complessa ma si sta gestendo e va gestita». Molte scuole rimarranno chiuse lunedì e martedì.

L'agricoltura - «Migliaia di ettari di verdure pronte per la raccolta bruciate dal gelo, serre danneggiate o distrutte sotto il peso della neve, animali morti, dispersi e senz’acqua perché sono gelate le condutture, ma anche aziende e stalle isolate che non riescono a consegnare il latte quotidiano e le verdure», questo è il grave bilancio di Coldiretti. «Nelle campagne delle regioni del centro sud si contano già milioni di euro di danni, ma anche un forte aumento dei costi per il riscaldamento delle serre».

Le previsioni - Le previsioni non sono rosee. Il maltempo continuerà anche se con fenomeni più intermittenti: le temperature rimarranno molto basse e i venti saranno molto forti da nord. L’allerta è stata prolungata anche per quanto riguarda le mareggiate. Le precipitazioni saranno intense anche durante la prossima settimana, in particolare tra il 13 e i 14.

Le immagini - L'unica nota positiva di questo gelo sono le immagini che si rincorrono in rete. Il ghiaccio e la neve hanno creato paesaggi fantastici e da cartolina, difficile non immortalarli.

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