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LUGANO - In merito alle notizie riportate oggi da diversi media riguardanti episodi di prostituzione in strada a Grancia, arriva la risposta dello stabile Onyx (Bar Oceano): "Non ha niente a che vedere con noi".
"La stampa scritta ed elettronica - si spiega dal noto postribolo di Grancia - ha dato risalto ad un nuovo triste malandazzo: la venuta della prostituzione lungo talune strade, marciapiedi e quant’altro, facendo in parte riferimento alla zona di Grancia. La gestione dello stabile Onyx – che detiene una licenza edilizia quale casa per appuntamenti – condanna e si distanzia fermamente da queste azioni pubbliche immorali e persino illegali (in particolare contrarie alla Lprost)".
Dallo stesso postribolo si conviene che la situazione stia degenerando: "Vengo poi informato di talune situazioni in cui, a titolo di adescamento, vengono mostrate le qualità fisiche delle operatrici del vicino palazzo. Le mie clienti mi informano pure che la situazione che si sta degradando proviene dal’adiacente palazzo Golpirolo, in particolare dopo talune vicissitudini tra la proprietà del palazzo e quella della vicina discoteca Iceberg: le signore parrebbero non sapere più dove adescare, scegliendo così la pubblica via o il vicino giardino privato dove possono scrutare la strada. Non è un segreto che nel palazzo Golpirolo si sta svolgendo della prostituzione e questo nonostante la pendente (da ben oltre un anno) procedura edilizia: ricordo che proprio a questo proposito negli scorsi giorni ho ventilato ai vostri servizi un’azione di denegata giustizia e di favoreggiamento alla concorrenza sleale".
Dall'Oceano giunge quindi la richiesta agli organi preposti di intervenire immediatamente sul malandazzo che si starebbe ripercuotendo anche verso l’immagine e la struttura del postribolo stesso: "Diversi clienti che intendono recarsi allo stabile Onyx vengono infatti adescati sulla pubblica via e persino sul terreno privato del parcheggio".
