Il Patronato svizzero per i comuni di montagna ha liberato 2,7 milioni di franchi per 38 progetti svizzeri.
Tra questi, la valorizzazione del paesaggio di Dunzio e la ristrutturazione del Monten Angone e dell'Alpe di Crastumo.
BELLINZONA/BERNA - Il Patronato svizzero per comuni di montagna - Schweizer Patenschaft für Berggemeinden (SPB) - ha recentemente approvato lo stanziamento di 2,7 milioni di franchi per sostenere 38 progetti. Questi sono situati nei cantoni Grigioni, Vallese, Ticino, Berna, Glarona, Uri, Lucerna, San Gallo, Appenzello Esterno e Giura.
In una nota pubblicata oggi, l'associazione afferma che il 2023 è stato positivo: nonostante il contesto sfavorevole SPB ha continuato a godere della forte solidarietà dei suoi sostenitori, ossia cantoni, città, comuni, fondazioni, istituzioni e privati.
Tra i progetti che saranno sostenuti figurano la ristrutturazione e l'ampliamento della scuola elementare di La Ferrière (BE), con 242'300 franchi, e la ristrutturazione del complesso scolastico Meierhof di Obersaxen (GR), con 250'000 franchi.
In Ticino i progetti approvati riguardano la valorizzare del paesaggio di Dunzio (comune di Maggia), sostenuto con 25'900 franchi, nonché la ristrutturazione del Monte Angone e dell'Alpe di Crastumo (entrambi sul territorio di Faido), a cui sono destinati in totale 121'580 franchi. Va poi menzionato anche il rifacimento di alcune strade agricole a Braggio, in Calanca (GR), che otterrà un contributo di 121'580 franchi.