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Niente impresa, la Svizzera crolla a Cagliari Troppo elevata la differenza tecnica con l’Italia: in Sardegna la Nazionale di mister Aleksic, nonostante le grandi prestazioni dei fratelli Mladjan, è stata sconfitta 90-60
CAGLIARI (Italia) – Dopo la vittoria ottenuta a Friborgo settimana scorsa contro la Russia, la Svizzera domenica sera cercava una seconda impresa, recandosi a Cagliari per sfidare l’Italia nella seconda partita valida per le qualificazioni ai prossimi Europei. A differenza di sette giorni fa, però, le tante assenze – e tutte di giocatori pesanti come Sefolosha, Brunner e Capela – hanno condizionato il gioco della nazionale rossocrociata che ha sì ben impressionato, ma non è riuscita a cogliere la vittoria, venendo sconfitta 90-60.
L’entrata in materia è stata devastante: avanti per 3-0, i ragazzi di mister Aleksic hanno chiuso il primo tempo sotto per 8-22; un altro parziale di 15-22 ha fatto sì che l’Italia potesse giostrare la sfida a proprio piacimento, per issarsi in testa da sola nel girone di qualificazione. I fratelli Mladjan (i migliori dei rossocrociati e non solo per il numero dei punti realizzati, 18 per Dusan e 13 per Marko) e compagni però non hanno mai mollato e nella seconda metà di partita hanno mostrato un bel gioco, punendo puntualmente – specie dall’arco – una difesa azzurra che spesso e volentieri ha lasciato a desiderare.
La strada verso l’Europeo 2015 non è ancora finita, ma servirebbero due imprese titaniche: andare a vincere in Russia e imporsi mercoledì 27 agosto a Bellinzona, contro l’Italia, ribaltando il 90–60 subito questa sera.
ITALIA – SVIZZERA 90-60 (22-8, 22-15, 23-24, 23-13)
