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In casa Juventus sembrerebbe mancare un progetto a lungo termine
TORNINO (Italia) - Antonio Conte sulla panchina della Juventus anche per la prossima stagione. La telenovela sulla permanenza del tecnico dei tre scudetti in casa bianconera sembra aver trovato la parola fine. Ed invece non sembra proprio così almeno ad un'analisi a freddo. Conte resta, ma non ha rinnovato almeno fino a prova contraria. Il che significa che allenerà la prossima stagione ma senza la sicurezza di un progetto a lungo raggio, di crescita appunto, per arrivare a vincere la Champions.
Una sorta di punto d'incontro, di armistizio tra le parti. Il contratto che lega Conte e la Juventus scadrà nel 2015 e, lo ripetiamo, non è stato ancora rinnovato. L'allenatore salentino si è guardato intorno e nel giorno dell'ufficialità di Van Gaal al Manchester United, di Louis Enrique al Barcellona e con scarse, impossibili, chance di approdare al Real, al Psg o al Borussia Dtm, ha capito che per il momento non c'è posto per lui tra le grandi d'Europa se non, appunto, provare ancora per un anno a esserlo con la Juventus.
Cosa significa questo? È evidente che non tutti i nodi sono stati definitivamente sciolti, le parti hanno deciso di proseguire un altro anno insieme rinviando alla prossima stagione ogni discussione per l'eventuale rinnovo. Il rischio è quello di andare incontro, per la Juventus, ad una stagione senza certezze per il futuro con Conte alla ricerca di una squadra all'altezza e la Juve di un allenatore per il futuro; con possibili ricadute sul rendimento della squadra. Ma Conte è un vincente e difficilmente passerà una stagione da separato in casa. Ma questo lo si potrà capire solo vedendo la portata della campagna acquisti bianconera. (itm)
