CHIASSOLinea circolare: "Un autogol incomprensibile, i Verdi non ci stanno!"

CHIASSO - I Verdi di Chiasso si dicono stupiti ed esprimono, in una nota odierna, il loro dissenso nei riguardi della recente decisione unilaterale presa dai Comuni di Chiasso, Vacallo e Morbio Inferiore di non più partecipare ai costi della linea circolare del basso Mendrisiotto.

"Questa tratta - spiegano nel comunicato - gode di un discreto successo (dati forniti dalla stessa Autolinea Mendrisiense SA che in passato non si è certo fatta problemi a tagliare “rami secchi”). Questa decisione va per l’ennesima volta contro le promesse di reale sostegno alla mobilità pubblica, contro gli impegni presi in materia ambientale e di offerta di servizi ai propri cittadini. È davvero riprovevole che nel nuovo millennio, in un Mendrisiotto soffocato sempre più dal traffico, non si sia ancora riusciti a capire che la scommessa viaria può essere vinta solo con notevoli sforzi di potenziamento dell’offerta dei mezzi pubblici".

Per i Verdi, insomma, trattasi di una scelta "poco lungimirante" anche in vista dei cambiamenti che ci saranno fra poco più di un anno, con l’introduzione di nuove linee e la riorganizzazioni del trasporto pubblico.

I Verdi di Chiasso chiedono quindi che la città "faccia marcia indietro" e auspicano la ripresa del dialogo fra le parti quanto prima, allo scopo di "trovare rapidamente una soluzione e continuare a sovvenzionare la linea del basso Mendrisiotto".