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CANTONEPS: "Caso Barra, il Consiglio di Stato faccia subito chiarezza"

15.10.13 - 10:33
I parlamentari socialisti indignati chiedono misure urgenti
Foto Ti Press
PS: "Caso Barra, il Consiglio di Stato faccia subito chiarezza"
I parlamentari socialisti indignati chiedono misure urgenti

BELLINZONA - L'ultima notizia sul caso Lumino's che riguarda la lettera del Consigliere di Stato Barra ai suoi colleghi suscita la presa di posizione da parte di Pelin Kandemir Bordoli, Capogruppo PS in Parlamento, che chiede chiarimento al Consiglio di Stato.

Secondo quanto apparso oggi, il Consigliere di Stato Michele Barra in seguito all’incontro con il direttore del Lumino’s avrebbe infatti inviato ai suoi colleghi una lettera con cui propone di regolarizzare i postriboli situati in Ticino fuori zona edificabile come per l’appunto il Lumino’s!

"Se confermata questa notizia, sarebbe gravissima poiché significherebbe avere ceduto alle richieste del Lumino’s, il cui gerente non si è fatto scrupolo di realizzare registrazioni illegali e utilizzarle per fare pressione sul Consigliere di Stato Michele Barra", scrive la deputata socialista.

 

La quale quindi chiede al Consiglio di Stato di chiarire in tempi brevi la situazione e di indicare al Parlamento quali misure urgenti intende adottare di fronte alla gravità della situazione.

Inoltre Pelin Kandemir Bordoli chiede se corrisponde al vero che questo cambiamento auspicato dal direttore del Dipartimento del territorio, se accolto dal Consiglio di Stato, avrebbe consentito al Lumino’s di riaprire come bordello e chiede chi sia l'altro Consigliere di Stato con cui Barra si è confidato.

 

"Quale Consigliere di Stato era a conoscenza, oltre a Michele Barra, di questa situazione e aveva condiviso con il direttore del Dipartimento del territorio la decisione di non denunciare alla magistratura quanto avvenuto nel suo ufficio? E per quali ragioni?".

 

 

 

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