Cerca e trova immobili

CANTONE«Salvare le scuole per salvare le regioni periferiche»

24.05.18 - 10:11
Un'iniziativa di Nicola Pini e Giacomo Garzoli chiede di introdurre il criterio territoriale per definire le eccezioni riguardanti il numero di allievi per sezione
Tipress
«Salvare le scuole per salvare le regioni periferiche»
Un'iniziativa di Nicola Pini e Giacomo Garzoli chiede di introdurre il criterio territoriale per definire le eccezioni riguardanti il numero di allievi per sezione

BELLINZONA - Nicola Pini, Giacomo Garzoli e i cofirmatari Sebastiano Gaffuri, Franco Celio e Walter Gianora hanno lanciato un’iniziativa parlamentare che propone alcune modifiche alla Legge sulla scuola dell’infanzia e sulla scuola elementare - in particolare in relazione al numero di allievi previsti per sezione - con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento delle valli.

Con la legge attuale, le regioni periferiche - sottolineano gli iniziativisti - si trovano spesso costrette a chiudere le proprie scuole a causa dell’insufficiente numero di allievi. E proprio alla luce di questo aspetto viene proposto di stabilire alcune «eccezioni» tenendo in considerazione «il contesto socioeconomico» e la «morfologia territoriale della regione».

«L’intento è di permettere – ma anche di sensibilizzare in questo senso il Consiglio di Stato – in particolare alle regioni periferiche di mantenere un importante servizio di base», spiegano i firmatari, senza il quale sarà «arduo se non impossibile» contrastare lo spopolamento delle regioni periferiche.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

GI 5 anni fa su tio
Per salvare le scuole bisogna fare in modo che vi siano famiglie giovani....questo è il dilemma da risolvere in certe zone del cantone....dove una volta magari c'erano più posti di lavoro.....
NOTIZIE PIÙ LETTE