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MENDRISIOInquinamento: «Zali, vogliamo le misure d'urgenza subito»

18.03.17 - 13:13
I Verdi del Ticino contro il Dipartimento del Territorio: «Questa mancanza di iniziativa è da stigmatizzare»
tipress
Inquinamento: «Zali, vogliamo le misure d'urgenza subito»
I Verdi del Ticino contro il Dipartimento del Territorio: «Questa mancanza di iniziativa è da stigmatizzare»

MENDRISIO - I Verdi del Ticino, visto lo stato attuale dell’aria nel cantone e in particolare nel Mendrisiotto, chiedono all’onorevole Zali che le misure di urgenza in caso d’inquinamento dell’aria siano messe in atto oggi stesso, senza ulteriori indugi.

I Verdi fanno notare che, secondo il decreto esecutivo concernente i provvedimenti d’urgenza in caso di inquinamento atmosferico acuto, all’Art. 4 “Misure di carattere ambientale in caso di smog invernale” si attesta che: “Se in almeno due stazioni di misurazione si superano i 90 microgrammi per metro cubo e le previsioni meteorologiche confermano il permanere del fenomeno di stagnazione per almeno tre giorni successivi il DT può adottare tali misure…”.

«Giovedì 16 marzo e venerdì 17 marzo le concentrazioni di PM10 nelle stazioni di misurazione di Mendrisio, Chiasso, Bioggio, sono state in media superiori a 90 ugm3, la situazione odierna non promette miglioramenti e le previsioni meteo non annunciano cambiamenti nei prossimi giorni - sottolineano i Verdi in una nota stampa -. Riteniamo che la salute delle persone debba essere prioritaria e stigmatizziamo la mancanza di iniziativa del DT. Riteniamo che la legge vada rispettata e che le misure di urgenza siano da introdurre immediatamente».

I Verdi ritengono infine «non tollerabile che ampie fasce della popolazione siano obbligate a respirare un’aria tanto inquinata. Da più parti è stata rivendicata l’organizzazione di una tavola rotonda che riunisse gli attori interessati e i comuni delle regioni più colpite al fine di proteggere la popolazione dalle nefaste conseguenze delle polveri fini. Di fronte a un’emergenza sanitaria di considerevole portata ci si attente una rapida reazione e misure puntuali incisive».

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COMMENTI
 

shooter01 7 anni fa su tio
Quindi: Riduzione del traffico pesante ruotato ( euroautocarri in transito) limitazione del numero delle autovetture frontaliere in entrata, chiusura del Fox Town, ameno la domenica. Misure sicuramente efficaci, ma non piaceranno agli ecologisti dal piatto pieno.

vulpus 7 anni fa su tio
È semplice: sono state drasticamente abbassati i livelli per dichiarare lo stato d'emergenza dell'aria, su spinte ecologiste e ambientali. Se questi livelli non sono raggiunti , le misure eccezionali non si applicano. Mi sembra chiara l'antifona. Se non si è d'accordo si cambino le regole. Ma prima di cambiarle pensare anche alle conseguenze. Possiamo anche bloccare il traffico da Chiasso in su: ci sarebbe miglioramento marcato per l'inquinamento del traffico pesante di transito: questi autocarri modello EURO-notte subirebbero uno stop benefico. Anche i frontalieri, come i residenti causano una certa parte di inquinamento. Ma è stato ripetutamente dimostrato che il grosso arriva dalla Lombardia e dalle sue industrie e dal suo traffico. Per cui possiamo sforzarci di inventare l'acqua calda, ma il problema stà altrove .

Tarok 7 anni fa su tio
l'inquinamento è locale inutile emettere editti talebani contro lo straniero. e poi chi sono i blogger che vogliono imporre divieti ? se permettete io vado dove quando e come voglio fino a che la svizzera è un paese libero e democratico. e poi l'aria di chiasso rispetto a milano sembra un pascolo alpino.

Tex85 7 anni fa su tio
e i lombardi ridono per i nostri tentativi....Se al di là ci sono pigne di persone che scusate il termine ma se ne sbattono le palle dell'aria che respirano!!!!ci vorrebbe ancora il nano!!!

miba 7 anni fa su tio
Parole, parole e parole...tante belle e solo parole.....

madras 7 anni fa su tio
purtroppo questo è il costo di abitare vicino alla pianura padana e lo smog non ha confini e i 70 mila veicoli circa che entrano sul nostro territorio giotnalmente. Se volete si può fermare tutto e tornare ai tempi di Carlo Cudiga !!

Gus 7 anni fa su tio
Continua il terrorismo ecologico

elvetico 7 anni fa su tio
Risposta a Gus
No, Gus, non è terrorismo ecologico: è pura realtà ! Dove vivi ?

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
Io, da quasi un anno vado a Chiasso due/tre volte al mese, ho notato una grande differenza nell'aria, che solo transitando non si percepisce. In estate sembra di stare in galleria ;-(((( Sono comunque d'accordo che una bella fetta dell'inquinamento passi la frontiera senza passaporto e senza vignetta... ;-(( E lì caro elve... c'è ben poco da fare ... ;-(( Da martedì dovrebbe piovere, se non hanno cannato le previsioni..... ;-) Buona serata micius ;-***

Lore62 7 anni fa su tio
...come creare un altro appiglio per raddoppiare il "furto di collegamento" inventare nuove tasse o castrare negli spostamenti i residenti! Le soluzioni c'erano, senza penalizzare minimamente i Ticinesi!

sedelin 7 anni fa su tio
io propongo questo: 1.i frontalieri possono entrare dai valichi a condizione che nell'auto ci siano almeno 3 persone 2. i datori di lavoro dei frontalieri mettono a disposizione furgoni che li vadano a prendere e a riportare fino al confine (a spese dei viaggiatori) 3. i TIR non circolano nei giorni critici, cioé quando i limiti sono superati (trasporto su ferrovia) 4. da chiasso a melide: 80km/h SEMPRE e per tutti 5. radar fissi nelle zone 80

Pepperos 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
La Russia di Stalin?

gabola 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
poi nei giorni critici la spesa andiamo in stazione a farla come il pieno all'auto o qualsiasi altra cosa ti serve,a no,si puo andare in italia!!!smettiamola con sta storia dei camion,transitano tutto il ticino con salite e l'unico posto oltre i limiti è quasi sempre solo il mendrisiotto,che il problema sia un altro e non i camion non ti è mai balenato per la testa?

brutta 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
il discorso del pulmino, quando ho iniziato a lavorare circa 40 anni fa la ditta metteva a disposizione il pulmino per i dipendenti e ci trattenevano 20fr al mese per la benzina, ma poi spiegatemi una cosa, ma oggi le auto sono munite di catalizzatore allora come mai c'è più inquinamento ora che negli anni passati, mahhhh.

elvetico 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Io che sono un mo-mo e che venerdì praticamente SOFFOCAVO dico che quanto tu proponi è ASSOLUTAMENTE GIUSTO ma manca un punto 6): che il Cantone indica IMMEDIATAMENTE una tavola rotonda con la Regione Lombardia affinché anche in Lombardia siano adottate le medesime misure nel medesimo tempo ... sennò ogni tentativo risulterà INUTILE. .... se non si interviene a livello Ticino-Lombardia posso immaginare che sarà sempre peggio ! Consiglieri di Stato, se leggete il blog, per favore DATEVI UNA MOSSA anche con i politici lombardi, grazie !

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a brutta
Forse perché oggi circolano più veicoli di 40 anni fa.... ?? ;O)

Don Quijote 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
Aquilotta, di cosa parliamo, di misure oggettive della qualità dell’aria negli ultimi 50 anni o di sensazioni soggettive alla notizia del superamento di una misura massima e arbitraria di concentrazione delle polveri fini? Ha perfettamente ragione brutta, rispetto a 40 anni fa la qualità dell'aria è migliorata tantissimo perché è stato tolto il piombo antidetonante dalla benzina, pericolosissimo per la salute. Un’auto odierna inquina 100 volte meno di quelle degli anni 80 e consumano mediamente 4 volte meno. Ciononostante il numero di auto sia aumentato nettamente, il consumo di carburante in Svizzera è rimasto invariato negli anni con tendenza a diminuire, da qui il livellamento della tassa sui carburanti verso l'alto per mantenere stabile l'introito necessario alla confederazione (lo puoi verificare alla voce carburanti nel sito web della confederazione). Anche le polveri fini di origine antropica sono diminuite negli ultimi anni, pensa che fino agli anni 70 minerali come l'asbesto e il crisotilo (famiglia amianto) e in alcuni casi anche il rame, facevano parte dell’impasto per le pastiglie dei freni. Il 40% delle polveri fini sono di origine naturale e il 25% del restante 60% originate dal traffico, anche qui va fatto un distinguo, un’auto produce più polveri a causa dell’usura dei pneumatici e delle pastiglie che dallo scarico. Quello che non si capisce è il perché i veicoli diesel sono stati muniti di un filtro antiparticolato che trattiene momentaneamente le particelle grosse per poi in un secondo tempo frantumarle in polveri superfini e molto più pericolose … quello che sicuramente è peggiorato è la percezione del cittadino sulla questione, mi sembra che si abbaia tanto senza la minima conoscenza di causa.

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Grazie per la delucidazione Don.... Accetto con piacere le spiegazioni tecniche di chi ne sa più di me e ne faccio tesoro ;-) Io non abbaio.... semmai grido(da aquila)..;O) Buona domenica Don ;-)))

Tarok 7 anni fa su tio
Risposta a Pepperos
peggio

sedelin 7 anni fa su tio
Risposta a Pepperos
la repubblica delle banane dell'ognuno fa quel che gli pare?

Liberopensiero 7 anni fa su tio
Svegliatevi Verdi l'aria inquinata arriva dalla pianura padana, pensate che gli 80km/h servano? piu saggio fare una danza della pioggia o invocare Eolo perché allo stato attuale sono le uniche cose che funzionano veramente.

Pepperos 7 anni fa su tio
Risposta a Liberopensiero
Saluti tasserebbe pure l'aria Padana! Da capire il metro di misura.

Mauzimex 7 anni fa su tio
Risposta a Liberopensiero
L'aria Padana di sicuro è sporca, questo no però significa trovarmi con vetture fuori norma a passo uomo lungo tutto il cantone.

Pepperos 7 anni fa su tio
Risposta a Pepperos
Zali.
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