Il nuovo sistema di calcolo, presentato oggi dal Dipartimento delle Istituzioni, dovrebbe entrare in vigore a partire dal 2018
BELLINZONA - L'imposta di circolazione del 2018 dovrebbe venir calcolata su due criteri fondamentali: il peso (a vuoto) e quanto inquina la vettura, in pratica quanto CO2 emette dal tubo di scappamento. I due pilastri peseranno rispettivamente il 70% (le emissioni) e il 30% (il peso) sul totale.
La nuova formula - elaborata da un gruppo di lavoro incaricato dal Governo e presentata oggi dal Dipartimento delle Istituzioni - andrà a sostituire quella attuale (datata di 40 anni) ritenuta vetusta e non più a passo con i tempi.
In altre parole chi più inquina e più rovina e usura le strade ticinesi, più paga. Come ovvio che sia.