LOCARNO“Una Notte Bianca di schiamazzi, sporcizia e urina”

LOCARNO - Un altro successo per la Notte Bianca di Locarno: si stimano infatti ventimila presenze all’evento che, per il nono anno consecutivo, la scorsa notte ha animato strade e piazze della località sul Verbano. Ma a manifestazione terminata, non si riscontra soltanto la soddisfazione degli organizzatori: “Potrebbe anche essere un’opportunità per un sano divertimento ma peggiora ogni anno e si sta trasformando in una vergogna per la nostra civiltà”, afferma infatti Fernando Brunner, albergatore di Muralto già presidente di HotellerieSuisse Ticino.

Una voce fuori dal coro che parla in particolare di schiamazzi, gente ubriaca e sporcizia. “Non parliamo poi dell’urina sparsa un po’ ovunque, nei giardini pubblici e anche sui muri di abitazioni private" aggiunge. E Brunner ritiene che le autorità se ne stiano “tranquillamente a guardare, magari dando autorizzazioni in pieno contrasto con i regolamenti e le ordinanze comunali”. Insomma, per lui “questo non si può di certo chiamare turismo”.

L’evento ha comunque avuto luogo senza problemi particolari. E i promotori respingono le accuse: “Non abbiamo ricevuto segnalazioni dalla polizia e stamattina alle sette ho potuto personalmente constatare che la Città vecchia era già pulita. Durante la nottata si percepiva inoltre un clima tranquillo” sottolinea da parte sua Tiziana Zaninelli del comitato organizzativo. “Per quanto ne so io – continua – molti alberghi hanno registrato il pienone”.

Per i promotori anche quest’anno la manifestazione è dunque stata una festa, nonché un preludio dell’estate locarnese: “Lo spirito è quello di offrire una sorta di anticipazione dei vari eventi che caratterizzeranno l’imminente stagione turistica” sottolinea ancora Zaninelli. E conclude: “Se in Ticino c’è una città abituata all’organizzazione di grandi eventi, questa è Locarno”.