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Richiesta la verifica e un'inchiesta sul caso. Dalla Polizia ancora nessuna conferma
MURALTO - Il Partito Comunista, sezione del Locarnese, con un comunicato stampa di oggi, segnala che nella notte tra giovedì e venerdì pare essersi verificato un episodio di violenza a Muralto ad opera di due agenti di Polizia ai danni di una giovane turista di quindici anni. Stando a quanto riportato da non pochi testimoni, vittime anch'essi dell'aggressione, gli agenti coinvolti avrebbero usato metodi a dir poco sproporzionati se non totalmente ingiustificati con tanto di manganelli e spray al pepe.
La notizia e le proteste da parte di alcuni ragazzi si sono diffuse su facebook nei giorni successivi. Da una prima ricostruzione, tutta da appurare, sembra che la ragazza durante la notte abbia tentato di fare, forse abusivamente, un giro in pedalò sul lago. All'arrivo degli agenti, ci sarebbe stato appunto il diverbio e l'abuso, che, subito dopo, avrebbe coinvolto anche altri ragazzi presenti. Il padre della ragazza avrebbe già sporto denuncia, mentre in settimana, gli altri testimoni presenti, dovrebbero fare lo stesso.
Il Partito Comunista, sezione del Locarnese, chiede su questa vicenda piena luce e che le autorità comunali e cantonali aprano immediatamente un'inchiesta. "A quanto sembra si legge nel comunicato - infatti, gli agenti in questione potrebbero essere i medesimi già coinvolti in passato nell'aggressione di un richiedente l'asilo a Ponte Brolla. Se tutto ciò fosse verificato chiediamo perlomeno la sospensione cautelativa di tali agenti fino alla conclusione dell'inchiesta."
Questa mattina abbiamo contattato la Polizia Cantonale e quella comunale di Muralto. Al momento non risultano segnalazioni sulla vicenda.
