LUGANOCasinò, mance e carriera le richieste dei dipendenti

LUGANO - Sono stati resi noti questa mattina i risultati del questionario sulla soddisfazione dei dipendenti del Casinò di Lugano. La conferenza stampa si è tenuta alla presenza del presidente Erasmo pelli, dell’amministratore delegato Hubertus Thonhauser e dei manager Paolo Guarnieri e Omar Sampietro. Il questionario è stato commissionato dal Casinò alla Labor Transfer. 

Sui complessivi 222 questionari inviati, ne sono stati consegnati 144, ossia il 65% dei collaboratori dell’azienda. , Un dato quindi non esaustivo che tuttavia supera la maggioranza dei dipendenti. Tra le risposte 85 appartengono a collaboratori del servizio operativo, 31 a quelli di supporto, 15 ai servizi amministratici e 13 ai quadri aziendali.

In un intervallo tra 0 e 6, la soddisfazione generale sul Casinò si attesta al 4.5, un risultato discreto che ovviamente varia nel momento in cui le domande si fanno più specifiche.

I collaboratori sono estremamente soddisfatti dei benefit aziendali, ma è evidente la problematica legata alla distribuzione delle mance. Un valore non certo del tutto positivo è il senso di sicurezza legato al posto di lavoro che si attesta ad un grado di sufficienza. Una paura probabilmente dettata dai motivi congiunturali  in atto e alla recente ristrutturazione dell’azienda.
Insoddisfazione da parte dei dipendenti è rilevata anche nell’ambito della visibilità mediatica del casinò. Una immagine connotata negativamente nei media, molto probabilmente per i continui conflitti tra azienda e sindacati.    

Il dato relativo all’interlocutore privilegiato in caso di problemi sul posto di lavoro rafforza l’immagine di fiducia riposta nell’azienda da parte dei collaboratori che si rivolgono infatti principalmente al datore di lavoro.

Risultano soddisfacenti o eccellenti per i collaboratori anche elementi come la gestione dei rapporti con i colleghi, il modo in cui i collaboratori vivono il rapporto con i clienti, la gestione delle competenze e la suddivisione del lavoro.

Sono migliorabili invece altri fattori. Come già accennato, una differente chiave di distribuzione delle mance è particolarmente richiesta dal settore operativo. Altro elemento è la scarsa possibilità di carriera lamentata dal settore amministrativo in particolare.  Infine ulteriori elementi non del tutto soddisfacenti, sono il limitato coinvolgimento dei singoli nell’azienda e la poca varietà e qualità dei pasti.

A questo punto si attendono i risultati del questionario sottoposto ai collaboratori del casinò dall’OCST e SIC Ticino.  

Foto Tio/Manuel Meleo