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BELLINZONA - I deputati Christian Vitta, Franco Celio e cofirmatari, per il Gruppo PLR, chiedono al Consiglio di Stato di istituire una Commissione di studio per l’esame e la valutazione di tutta la legislazione cantonale vigente, al fine di esaminare quali leggi si possano eventualmente abrogare, senza con ciò arrecare discapito alle esigenze di gestione dello Stato né alla prestazione di servizi alla cittadinanza.
Nel dibattito politico, tanto in sede parlamentare quanto al di fuori di essa, le spese di gestione dello Stato, e in particolare i costi per il personale e le procedure amministrative per l’ottenimento di permessi e simili, sono spesso oggetto di dure critiche. "Al di là delle valutazioni soggettive su che cosa si intenda per dotazione necessaria, o rispettivamente “gonfiata” - affermano i deputati PLR - occorre tener presente che ogni funzionario è chiamato a svolgere una determinata funzione, e che ogni funzione deriva da una precisa disposizione di legge. Ne consegue che una possibilità per poter ridurre con una certa efficacia la spesa, rispettivamente le “lungaggini burocratiche”, è quella di esaminare con la dovuta attenzione tutte le leggi vigenti. Ciò al fine di potere eliminare quelle che fossero ritenute non più attuali, o comunque di scarsa o nessuna utilità".
D'altra parte un esame di questo genere era stato effettuato già alcuni anni fa, portando all’aborgazione di un certo numero di leggi desuete. A giudizio dei deputati PLR, occorrerebbe pertanto riprendere e continuare quel lavoro, esaminando l’insieme delle leggi, comprese quelli di origine più recente.
