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TICINOGestione del traffico centralizzato oltre Gottardo? Bordogna: "Intervenga il Governo"

04.12.06 - 08:41
Ti Press
Gestione del traffico centralizzato oltre Gottardo? Bordogna: "Intervenga il Governo"

BELLINZONA - Di fronte alla ventilata idea di centralizzare  l'intera gestione del trafico presso un'unica centrale situata nella Svizzera tedesca, intervenga il Governo. È quanto chiede in un'interpellanza  il deputato PLR in Gran Consiglio Claudio Bordogna, che  fa riferimento ad uno scritto  del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (USTRA) nel quale si dice appunto che per quanto concerne il numero di centrali di gestione del traffico, la Confederazione ha deciso di limitarsi a quella di Emmen e di non gestire invece nessuna centrale a livello
regionale.

Inizialmente l'idea - fa notare Claudio Bordogna - era quella di creare 5 centrali regionali di gestione, e si ipotizzava che il Ticino potesse essere preso in considerazione per questa scelta.
Ipotesi che verrebeb però a cadere se verrà confermato il progetto dell'USTRA di un'unica centrale di gestione del traffico, che  - come viene fatto notare nel documento dell'USTRA - rileverà gradualmente i compiti di gestione del traffico svolti attualmente dalle centrali cantonali competenti per le strade nazionali".

Il Ticino in questo modo rimarrebbe escluso  dalla gestione del traffico. Decisione che Bordogna definisce "grottesca" e "ridicola". "Uno dei Cantoni più confrontato con il traffico e che quotidianamente subisce il traffico internazionale si vedrebbe impotente di fronte a decisioni giunte da una centrale
regionale distante sia dal profilo fisico che di mentalità" fa notare il deputato PLR.

"Con questa decisione  - continua Bordogna - verrebbero disconosciute le peculiarità geografiche del Canton Ticino, nonché la presenza di importanti valichi internazionali, la cui gestione e coordinazione avviene regolarmente grazie ai contatti fra le forze di Polizie delle Nazioni confinanti. In Ticino abbiamo costruito con anni di lavoro e soprattutto a nostre spese un'esperienza che proprio in questi frangenti dev'essere rivendicata a gran voce. La polizia stradale, ha saputo in questi anni essere all'altezza della situazione. Già sottoposta ad una ristrutturazione interna prevista dal comando della polizia cantonale si vedrebbe così privata anche di un compito prettamente di sua competenza e per il quale ha invece certamente le carte in regola".

Un rischio che ha spinto il deputato a rivolgere al Governo alcune domande: Corrisponde al vero che l'Ufficio federale delle strade USTRA ha deciso di limitarsi a centralizzare tutta le gestione del traffico presso la Centrale di Emmen e di non appoggiarsi più a nessuna centrale a livello regionale? Esistono spazi di manovra o siamo davanti al fatto compiuto? Che passi intende intraprendere il Consiglio di Stato per rivendicare a Berna le nostre
ragioni? E' disposto il Consiglio di Stato, in caso di decisione a nostro sfavore, a mantenere in ogni caso una centrale regionale del traffico a nostre spese?  In termini pratici quanti posti di lavoro sono in pericolo per questa decisione?

 

 

 

 

 

 


 

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