Cerca e trova immobili
ZURIGO - Le banche svizzere nuotano nel denaro: nel 2005 i 337 istituti del paese hanno realizzato un utile complessivo di 24,8 miliardi di franchi, superando così il precedente record (19,5 miliardi) che risale al 2000. Il numero dei dipendenti è pure in crescita, ma per la gran parte i nuovi posti di lavoro sono stati creati all'estero.
Rispetto all'anno precedente la progressione dell'utile sfiora il 60%, si legge nel rapporto annuale pubblicato oggi della Banca nazionale svizzera (BNS). Delle 337 banche censite dalla BNS, 314 hanno chiuso conti con un risultato positivo, mentre 23 hanno terminato in rosso. Il volume delle perdite è salito del 18,8% a 142,2 milioni.
Sul fronte degli utili è da rilevare l'andamento superiore alla media delle due principali società, UBS e Credit Suisse, il cui risultato è lievitato dell'81,7% a 17,0 miliardi. In generale la manna è da attribuire al risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizi (+13,1%), al risultato da operazioni di negoziazione (+61,9%) e ai proventi da partecipazioni (+250,8%). La somma di bilancio aggregata di tutte le banche elvetiche è cresciuta del 14,3% a 2846,5 miliardi di franchi.
