Cerca e trova immobili
"Bellinzona, che tristezza" Davide Lurati, presidente del Chiasso, si è detto sconvolto dal crack granata: "La fusione col Locarno? Nel pallone il cuore conta tanto"
CHIASSO – L’eco delle grida del Bellinzona, cancellato dopo 109 anni di storia, non si è ancora sopita e, velocemente, ha raggiunto ogni angolo del cantone. Pure a Chiasso, dove con i granata hanno battagliato, sui campi di Challenge League, sono rimasti scossi dalla fine, drammatica e annunciata del club sopracenerino.
“C’è grande tristezza – ha sottolineato Davide Lurati, presidente rossoblù – è incredibile che un club con una storia ultracentenaria abbia fatto questa fine, non esista più. Fino all’ultimo ho sperato che una soluzione potesse esserci. Non è stato così. Da presidente ho provato a immedesimarmi e davvero l’unico sentimento provato è stato la tristezza. Storia e tradizione sono state cancellate e questo è tremendo per tutti, per il pubblico, per la gente”.
Il fallimento potrebbe essere l’anticamera di una rinascita ancor più spettacolare. Della fusione con il Locarno…
“Non conosco le dinamiche nei dettagli quindi non posso esprimermi sui progetti futuri dei granata. Certo è che nel pallone il cuore conta tanto. Non so come i tifosi possano reagire a un’unione. Se si verificasse una squadra sparirebbe per sempre, quindi non so sugli spalti come potrebbero prenderla”.
