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SVIZZERADopo la festa 20 tonnellate di rifiuti sulla piazza "danzante"

03.06.12 - 16:24
Un tappeto di immondizia ricopriva questa all'alba la principale piazza della città dove ieri sera si è svolto un evento che nessuno immaginava potesse essere così grande
Dopo la festa 20 tonnellate di rifiuti sulla piazza "danzante"
Un tappeto di immondizia ricopriva questa all'alba la principale piazza della città dove ieri sera si è svolto un evento che nessuno immaginava potesse essere così grande

BERNA - Dopo la festa, arriva il bilancio. Che non è tra i più gratificanti. Soprattutto dal profilo ambientale e civile. Ecco come appariva questa mattina all'alba la Bundesplatz di Berna, la principale piazza della città: muri imbrattati, finestre distrutte e una piazza ricoperta da un tappeto di rifiuti.

Nessuno si aspettava un successo così grande. Erano almeno 10'000 le persone che sabato sera hano preso parte al grande party "Tanz dir frei" non autorizzato nel centro di Berna per protestare contro la limitazione della vita notturna decisa dalle autorità cittadine. Si è trattato della più grande protesta giovanile a Berna dal novembre 1987. Ignoti gli organizzatori dell'evento, la cui realizzazione è stata possibile grazie al passaparola e al Facebook.

Spazzate le tenebre della notte, quello che è emerso alla prima luce dell'alba ha lasciato parecchi abitanti perplessi. Il Capo della sicurezza della polizia bernse, Reto Nause, ha tirato un primo bilancio. Numerosi sono stati i danni alle proprietà pubbliche e private. Ignoti hanno distrutto una finestra di  Palazzo federale, e hanno imbrattato i muri dell'edificio. La polizia ha parlato anche di alcune aggressioni contro le forze dell'ordine da parte di alcuni  esagitati.

Enorme è stata la montagna di rifiuti che le 10.000 presenze hanno lasciato sul posto: circa 20 tonnellate di sporcizia, scrive il portale 20minuten.ch. Si tratta della più grande quantità di immondizia degli ultimi anni, superata solo da quella raccolta in occasione degli Europei di calcio nel 2008.
Il servizio di ambulanza si è occupato di dodici persone, sei delle quali sono state trasportate in ospedale, chi a causa di lesioni dovute a cadute, chi per l'eccessivo consumo di alcol.

Sarà servito tutto questo a convincere le autorità cittadine a fare un passo indietro e a dare maggiore libertà al divertimento notturno. È ancora presto per dirlo. Gli organizzatori della protesta, come detto, non sono noti. L'appello, a cui si erano uniti i gestori della Reitschule e di diversi locali pubblici, ma anche partiti di sinistra e organizzazioni, era stato lanciato attraverso le reti sociali.

RED

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