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STATI UNITICorano, Jones ci ripensa: "Niente rogo oggi"

11.09.10 - 10:28
Il pastore della Florida cambia di nuovo idea. Ieri aveva mandato un ultimatum all'Imam di New York: "Via la moschea o lo brucio"
Keystone / AP Mary Altaffer
Corano, Jones ci ripensa: "Niente rogo oggi"
Il pastore della Florida cambia di nuovo idea. Ieri aveva mandato un ultimatum all'Imam di New York: "Via la moschea o lo brucio"

WASHINGTON - Non ci sarà alcun rogo del Corano nell'anniversario dell'11/9. Il pastore della Florida Terry Jones ha cambiato di nuovo idea dopo avere atteso invano una telefonata dell'imam di New York che vuole costruire una moschea nelle vicinanze di Ground Zero. Il leader della chiesetta di Gainesville aveva dato ieri all'imam un ultimatum di due ore perchè si mettesse in contatto con lui. L'ultimatum è scaduto senza che accadesse niente. Ma il pastore ci ha ripensato: "Niente falò oggi", ha fatto sapere.

È questo l'ultimo capitolo di una vicenda che se non fosse per i drammatici effetti che sta avendo nel mondo musulmano, negli Usa ricorda una telenovela di pessimo gusto, con annunci, subito smentiti, interviste in tv, accuse, bugie e calunnie. Scettico stamane Barack Obama. Nonostante padre Jones avesse annunciato di aver cambiato idea, il presidente aveva lanciato comunque il suo monito: "La mia speranza è che quest'individuo ci preghi sopra e torni sui suoi passi".

Preoccupato delle notizie che provengono dall'Afghanistan e dalle proteste che stanno infiammando il mondo islamico, Obama ci ha tenuto a mandare alla nazione un messaggio di pacificazione, in una vigilia dell'11 settembre mai così agitata: "Siamo una nazione unita, composta da persone che danno a Dio nomi diversi. Ma nessuno riuscirà a farci del male con divisioni basate su differenze religiose o etniche".

Di prima mattina Jones aveva confermato che non avrebbe bruciato nulla. Ho cambiato idea, ha spiegato alla Abc, grazie a un accordo stabilito con 'gli Imam' sul fatto che la controversa nuova moschea di New York sarà costruita lontano da Ground Zero. "Credo che manterranno la parola", ha concluso Jones. Peccato però che l'intesa di cui parla già da ieri sembra non esistere. A smentirlo è infatti Muhammad Musri, l'Imam capo dell'Islamic Society della Florida, che ieri si era proposto come mediatore. "Quest'offerta non è mai esistita. Jones ha forzato deliberatamente le mie parole. Durante il nostro incontro gli ho detto: 'Se non ho ancora parlato con l'Imam di New York, come faccio a garantirti alcun ché? E poi è evidente che non si tratta di un tema di mia competenza".

Musri ha poi raccontato che si trovava nella stessa stanza con Jones quando è arrivata la telefonata del capo del Pentagono Robert Gates in cui spiegava come il gesto di bruciare il Corano avrebbe messo in grave pericolo le truppe americane che si trovano nei Paesi musulmani.

"Penso che sia stata solo quella telefonata a fargli cambiare idea". Poi, tornando alla disputa sull'accordo, Musri sottolinea di avergli solo assicurato che avrebbe tentato di metterlo in contatto con l'Imam di New York per organizzare un incontro. Tutto qui.

Ats

Foto Keystone / AP Mary Altaffer

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