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KUNDUZ - Per il secondo giorno consecutivo, migliaia di persone hanno inscenato manifestazioni di protesta nel nord-est dell'Afghanistan nonostante il pastore americano abbia sospeso il minacciato rogo di copie del Corano in occasione dell'anniversario degli attentati terroristici alle Torri gemelle del 2001. Lo hanno riferito fonti ufficiali.
Le proteste sono state segnalate in tre distretti della provincia di Badakhshan, dove ieri un manifestante era stato ucciso a colpi d'arma da fuoco all'esterno di una base della Nato a guida tedesca. Al momento la manifestazione "è pacifica", ha riferito il capo della polizia provinciale, Aqa Noor Kentuz, sottolineando che forze dell'ordine sono sul posto "per prevenire qualsiasi violenza".
Per protestare contro il prospettato rogo di copie del libro sacro per l'Islam, ieri circa diecimila persone si erano radunate a Feizabad, la capitale della provincia Badakhshan, dopo la preghiera per la fine del ramadan. Vi erano stati raduni anche a Kabul e in quattro altre province.
Ats
