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MENDRISIOMendrisio-Rancate, l’Ustra fa marcia indietro

23.11.17 - 16:20
A seguito di alcune segnalazioni, i paletti di demarcazione delle due corsie sono stati temporaneamente riposizionati. Ora si valuta la posa della linea continua
Ti Press/lettore tio.ch
Mendrisio-Rancate, l’Ustra fa marcia indietro
A seguito di alcune segnalazioni, i paletti di demarcazione delle due corsie sono stati temporaneamente riposizionati. Ora si valuta la posa della linea continua

MENDRISIO - La nuova strada cantonale recentemente aperta fra lo svincolo autostradale di Mendrisio e Rancate, che di fatto sostituisce l’uscita della SPA 394 in quest’ultima località, non è ancora stata metabolizzata dagli automobilisti.

Sono infatti diverse le segnalazione giunte all’Ustra (e pure alla nostra redazione) di persone che si lamentavano della pericolosità della tratta, specie una volta che la strada è stata aperta al traffico bidirezionale e i paletti che delimitavano le due corsie sono stati tolti. Lamentele che hanno spinto l’Ustra a correre preventivamente ai ripari: «Premesso che la strada in questione rispetta le geometrie e le prescrizioni a livello di sicurezza previste dalle norme in vigore, i paletti erano stati posati preventivamente in occasione dell’apertura della strada al traffico bidirezionale. Dopo essere stati rimossi, in seguito ad alcune segnalazioni che ci sono giunte, sono stati temporaneamente riposati», afferma il portavoce dell’Ustra da noi contattato.

A questo punto non sarebbe più opportuna la posa di una linea continua al posto di quella tratteggiata? L’Ufficio federale delle strade è solo parzialmente d’accordo, anche se ammette che una valutazione in tal senso è in corso. «I disguidi derivano, a nostro modo di vedere, dal cambiamento di funzione della strada in oggetto. Le nostre valutazioni ci hanno portato a credere che, dopo un paio di settimane, questo aspetto sarebbe stato compreso, ciò che non sembra ancora essere il caso. Dal punto di vista della legge sulla circolazione stradale sono date tutte le premesse per demarcare una riga tratteggiata che permette, per esempio, di superare i veicoli lenti, i ciclomotori, ecc. Stiamo però valutando la situazione», precisa ancora l’Ustra, che deciderà dunque nelle prossime settimane se effettuare delle modifiche alla nuova bretella.

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COMMENTI
 

Tarok 6 anni fa su tio
dura lex sed lex insistete con la linea tratteggiata poi al prossimo frontale vediamo
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