Il motivo addotto dalle autorità per giustificare il licenziamento è la rottura del rapporto di fiducia, ma secondo il docente questo argomento occulta quello vero: un anno fa, egli aveva rimosso il crocifisso appeso al muro nella sua aula. Già tesi, i rapporti con la direzione dell'istituto si sarebbero ulteriormente aggravati dal maggio scorso, quando l'insegnante è diventato presidente della sezione vallesana dell'Associazione svizzera dei liberi pensatori.
A metà settembre al docente è stato intimato l'ordine, al quale non ha ottemperato, di appendere nuovamente il crocifisso in aula. In seguito e a due riprese, aprendo l'aula il mattino, ha trovato il crocifisso appeso al muro.