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In arrivo la commissione di esperti americani che valuterà se sono certificati veri i bond sequestri alla frontiera di Chiasso
CHIASSO - Falsi o non falsi? E' ancora mistero sui bond americani, per un totale di 134,5 miliardi di dollari, sequestrati lo scorso 4 giugno dalla Guardia di finanza alla frontiera di Chiasso. Mistero che potrà essere risolto da una speciale commissione in arrivo dagli Stati Uniti.
I bond sono stati sequestrati a due giapponesi che li avevano nascosti nel doppiofondo delle valige. Quando la Guardia di finanza li ha bloccati si sono affrettati a dire che quei bond erano "titoli non commerciali, con solo valore storico".
Lo hanno detto, ribadito e messo a verbale davanti agli ufficiali della guardia di finanza. A ogni buon conto, i bond sono stati sequestrati e adesso si trovano chiusi nella cassaforte della procura di Como.
Secondo gli esperti americani, tutto ha l'aspetto di una grande frode. Non è escluso però che, falsi o non falsi, i bond avrebbero potuto finire in qualche banca svizzera a tutela di operazioni commerciali.
