TICINOEarth Hour, nel buio la salvezza

BELLINZONA - Domani  3235 città e comuni in tutto il mondo spegneranno la luce per un’ora. Lo stesso faranno circa 40‘000 Imprese, Organizzazioni e Scuole, così come milioni di persone in 84 Paesi. Il messaggio: è giunto il momento di fare di più per la tutela del clima, perché il 2009 sia l’anno della realizzazione di un accordo internazionale veramente efficace. Anche molte città svizzere partecipano all’iniziativa.

Domani alle 20.30 circa (ora locale) in 84 Paesi  verrà spenta per un’ora l’illuminazione dei monumenti delle città principali, come segno di supporto ad una maggiore tutela del clima. Il nome di questa iniziativa, lanciata dal WWF, è „Earth Hour“. Si stima che la campagna „Earth Hour“ coinvolgerà un miliardo di persone in tutto il mondo. Un risultato considerato "importante per il WWF, dal momento che il 2009, con la Conferenza di Copenaghen sul clima, è considerabile ad oggi come l’anno più importante per la lotta ai cambiamenti climatici indotti dall'uomo: è l’ultima occasione per raggiungere un accordo che aiuti a contenere il riscaldamento globale entro i due gradi centigradi – a fronte di un riscaldamento più pronunciato incombono irreversibili eventi climatici".

Parteciperanno all’iniziativa metropoli come  New York e Los Angeles, Roma e Parigi, Rio de Janeiro e Mexico City, Città del Capo e Nairobi,  Tokyo e Pechino. Ma anche la Svizzera darà il suo contributo a quest’iniziativa globale. Senza contare le migliaia di aziende e milioni di persone che si sono uniti anch’essi alla realizzazione dell’evento. „L’iniziativa Earth Hour intende evidenziare come il cambiamento climatico sia la più importante e seria sfida globale contemporanea„, dichiara Hans-Peter Fricker, direttore del WWF Svizzera. "Spero che questo segnale globale venga percepito dalle autorità politiche nel suo senso più autentico: come appello urgente ad agire immediatamente!".

In Ticino saranno Lugano, Bellinzona e Coldrerio a spegnere le luci. La città sul Ceresio, come ha rivelato il sindaco Giorgio Giudici al CdT, vedrà spegnersi il cuore della Città: il Municipio. A Bellinzona luci spente al Castelgrande, castello di Montebello, castello di Sasso Corbaro e Murata sforzesca e la Collegiata, il Palazzo Civico, i Fortini della fame di Camorino, la Chiesa di San Bernardo a Monte Carasso.

Foto d'apertura: Keystone