Sul terreno del signor Pedroni, a Moghegno, è spuntato un crop-circle. Gli ufologi: «Servono verifiche»
MOGHEGNO - Che qualcosa non andava, nel suo campo, il signor Mirko Pedroni, 59 anni, l'ha intuito martedì: stava innaffiando gli steli di mais, all'ingresso di Moghegno, quando ha visto «qualcosa di chiaro tra le piante, come un varco» racconta. «Mi sono avvicinato e sono rimasto a bocca aperta».
«Cerchio perfetto» - Davanti a lui si apriva uno spazio circolare di 5-6 metri di raggio (vedi la foto qui a fianco): un «cerchio perfetto» spiega, «gli steli abbattuti sono tutti rivolti nella stessa direzione, come disegnati». La sua reazione? «Mi sono chiesto chi fosse il disgraziato che mi ha giocato questo bel tiro!». Il contadino, piuttosto indispettito, non ha dubbi: si tratta «di una trovata di pessimo gusto» che ha causato «un danno non da poco al suo raccolto».
Una prima in Ticino - Intanto la voce in paese si è sparsa; tra i vicini l'ipotesi extra-terrestre sta diffondendo divertimento e fascinazione. E se si trattasse davvero di un Ufo? Si chiede qualcuno. Il caso, ad ogni modo, è un unicum finora in Ticino. È la prima volta che nel nostro Cantone compare un cerchio nel grano (anzi nel mais) vero o falso che sia. Qualcosa di analogo è apparso un mese fa ad Alterswilen, nel canton Turgovia: il proprietario di un campo di grano "sfregiato" da due misteriosi cerchi concentrici, allora, era stato costretto ad affiggere un cartello per tenere alla larga i curiosi.
«Opera umana?» - Il signor Pedroni, a scanso di problemi, ha deciso che trebbierà il suo campio oggi stesso. A nulla sono servite le preghiere del Cusi (Centro ufologico della Svizzera italiana), i cui esperti si sono detti disponibili a effettuare un sopralluogo nei prossimi giorni. Dopo aver esaminato il materiale (foto e video) sottopostogli da Tio.ch/20minuti, tuttavia, la presidente del Cusi Candida Mammoliti esprime «forti dubbi sul fatto che si tratti di un'opera extra-terrestre». «Gli steli appaiono rovinati e piegati in modo disordinato, cosa che non si riscontra nei cerchi da noi visionati, ad esempio, in Inghilterra».