Chris Horner: "La vettura è un po' diversa esteticamente da quelle del passato"
JEREZ (Spagna) - Niente lustrini, luci psichedeliche e fuochi d'artificio. Un po' come tutte le scuderie di F1 la Red Bull ha scelto la via della sobrietà per la presentazione della nuovo monoposto per tentare il pokerissimo nel Mondiale 2014.
Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel hanno svelato la nuova RB10, partorita dalle mani e dal genio di Adrian Newey, sulla pit lane di Jerez de la Frontera a poco dall'inizio dei primissimi test pre-season che vedranno impegnate quasi tutte le scuderie.
Un muso a incudine e una gobba molto dolce all’anteriore: queste le prime novità aerodinamiche visibili sulla Red Bull, che come spesso accade risulta molto simile nel lineamenti alla cugina, anche e soprattutto di sponsor, Toro Rosso presentata ieri.
Queste le prime parole di Chris Horner: “La vettura è un po' diversa esteticamente da quelle del passato. I musetti sono veramente brutti da guardare ma l’aspetto più affascinante è ciò che accade sotto il telaio. I sistemi di recupero dell’energia e i turbo sono assolute opere d’arte". (itm)