BELLINZONA - A due settimane dalla scadenza del termine delle iniziative lanciate dal PPD un mese fa, con l'obiettivo di rendere «più equa» l'imposta di circolazione, il vicepresidente Marco Passalia ha espresso una certa preoccupazione.
Mancano infatti ancora 4000 firme e «il periodo estivo e le vacanze rischiano di danneggiare la raccolta delle firme per un tema molto sentito dalla gente». Per raggiungere il traguardo, il PPD necessità di 7000 firme per ogni iniziativa. I formulari di raccolta devono essere ritornati entro il 26 giugno al Segretariato cantonale.