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«Non sarebbe auspicabile un’apertura più flessibile dei negozi?»
LUGANO - Pasqua è alle porte. A quanto pare gli hotel stanno registrando il pienone di prenotazioni. I turisti dunque arriveranno in città e troveranno tutto chiuso. «Non sarebbe auspicabile un'apertura più flessibile dei negozi?» è quanto chiede in una interpellanza Sara Beretta Piccoli, e firmata da altri 15 consiglieri comunali di Lugano. Un po’ come succede ad Ascona e Morcote dove nei giorni che vanno dal venerdì Santo al giorno di Pasqua, i negozi saranno fruibili fino alle 22.30.
Inoltre quest’anno la Città ha pure organizzato un mercatino, come già avviene per Natale, a promovimento anche del turismo di giornata, quindi avere negozi aperti a Pasqua o pasquetta sarebbe ancora più giustificato.
Nell’interpellanza viene chiesto al Municipio se sia stata vagliata la possibilità di richiedere un’apertura straordinaria dei negozi la domenica pasquale, e se non sia possibile valutare questa apertura straordinaria, in ossequio alle leggi cantonali e federali, a chi ne farà richiesta nei prossimi anni. «La città di Lugano, polo economico del Cantone, si è posta la problematica riguardante la necessità di fare chiarezza, a livello cantonale, per quel che riguarda le deroghe e la definizione delle regioni turistiche e di quelle di frontiera, come pure di situazioni particolari come quelle dei negozi annessi alle stazioni di servizio?» chiede Sara Beretta Piccoli.
