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CANTONE"Prima i nostri": «È la conferma dell'ignoranza della società»

27.09.16 - 16:16
Lo storico Andrea Mammone critica il risultato del voto popolare e la «tendenza generale» che percorre un'Europa «orientata ai soli interessi nazionali»
"Prima i nostri": «È la conferma dell'ignoranza della società»
Lo storico Andrea Mammone critica il risultato del voto popolare e la «tendenza generale» che percorre un'Europa «orientata ai soli interessi nazionali»

BRUXELLES - La vittoria dell'iniziativa "Prima i nostri!" nel voto di domenica nel canton Ticino è la conferma «di una tendenza generale» che percorre l'Europa e l'Occidente, quella di un ritorno prepotente delle forze che «guardano esclusivamente agli interessi nazionali». E per i partiti progressisti, cristiano-democratici o socialdemocratici che siano, la battaglia politica si è fatta molto difficile, anche alla luce della diffusa «ignoranza» che pervade le nostre società, favorita dai tagli all'istruzione propugnati dalle politiche neoliberali e dai media, che «per vendere qualche copia in più» cavalcano le tematiche care alle forze populiste. Andrea Mammone, storico dell'Europa Moderna della Royal Holloway University of London, studioso dei movimenti di estrema destra, legge così dalla capitale britannica, con l'agenzia Adnkronos, l'esito della consultazione popolare fra Airolo e Chiasso.

E avverte: in Europa tendiamo a dare la democrazia per scontata, ma in realtà dimentichiamo che per molti Paesi è iniziata solo dopo la Seconda Guerra Mondiale. E per altri, che stavano al di là della Cortina di Ferro, la democrazia è spesso un fatto molto recente, non un'acquisizione che si possa considerare eterna. Il risultato nel Ticino, dice Mammone, «è un esempio di un trend generale. Abbiamo visto negli ultimi anni una crescita di movimenti nazionalisti, antieuropei, anti-tutto, solamente pro-Nazione e cittadini della propria nazione». E si tratta ormai di un fenomeno generalizzato.

«E' evidente che ormai non c'è grande differenza tra Paesi ricchi e Paesi poveri, tra Nord e Sud, tra Est ed Ovest. Il referendum svizzero conferma che gli Stati nazionali riiniziano a guardare dentro se stessi: ci sono forze che sempre di più sembrano prevalere e guardano esclusivamente agli interessi nazionali».

«Una grande ignoranza di base» -La cause di questo fenomeno politico sono molteplici. Una delle principali, spiega Mammone, è che «c'è una grande ignoranza di base. E qui anche noi che lavoriamo nell'istruzione dobbiamo cominciare a porci delle domande: come è possibile che si generi tanta ignoranza nella società? E non parlo tanto dei giovani: se guardiamo al referendum sulla Brexit, vediamo chi si è bevuto tutte quelle fesserie non sono stati certamente i giovani. C'è un'ignoranza di base nella società, cui i media contribuiscono in maniera forte, per vendere qualche copia in più, o forse per ignoranza stessa di alcuni giornalisti e commentatori».

Oramai in Europa, e non solo, continua lo storico, «siamo a un livello in cui la demagogia vince su tutto. In Svizzera hanno preferito credere di più a campagne stampa in cui un bancario italiano, che magari da venti anni fa quel lavoro in Svizzera, viene definito un ratto, un ladro che ruba il lavoro agli svizzeri. È un fenomeno non solo europeo, ma occidentale. L'ascesa di Donald Trump mostra che questo discorso anti élite è ormai tipicamente occidentale», non più solo europeo. Di fronte a questa ondata, che cosa possono fare le élite cristiano democratiche o socialdemocratiche?

«Fondamentalmente - secondo Mammone - dovrebbero ricominciare daccapo. Anzitutto non inseguire questi pifferai magici sul loro terreno, come invece alcune volte si fa. Dovrebbero contribuire a ricostruire quello che hanno contribuito a smantellare, un sistema di istruzione. Ormai è evidente: l'ignoranza genera anche questo».

Non solo in Europa... - L'ignoranza non è una prerogativa esclusivamente europea: «Mi è capitato ultimamente negli Usa di essere fermato, dopo una conferenza, da persone che mi dicevano che per l'Europa è impossibile accogliere i rifugiati, che sarebbero mossi da un progetto politico, l'islamizzazione dell'Europa, e che di questo passo si sarebbe arrivati all'islamizzazione anche della Florida», racconta il docente. Le forze progressiste, insomma, per Mammone dovrebbero «ricominciare daccapo, ma il giocattolo gli è sfuggito di mano, questo è il vero problema. Spinte ultra-neoliberali ortodosse hanno portato a tagli, ai mercati concepiti come fonte di democrazia, perché non rispondono a interessi particolaristici ma consentono che 'vinca il migliore'...questo ha portato a tagli su tagli a sanità e istruzione, che tra l'altro sono le cose più facili da tagliare per un governo, portando ad una società in cui c'è un forte ignoranza».

Per chi intende contrastare politicamente queste tendenze che percorrono le società occidentali, «è anche difficile riprendere il bandolo della matassa. La Svizzera ha dimostrato ancora una volta di essere una società molto chiusa e arretrata, ma questo ha anche ragioni storiche ben note».

Un problema che scavalca la Svizzera - Il problema, tuttavia, va ben al di là della Confederazione Elvetica e dei suoi rapporti futuri con l'Ue. Riguarda anche Paesi che sono il cuore stesso dell'Europa: «Con l'ulteriore sconfitta che la Cdu ha avuto alle regionali a Berlino - ragiona Mammone - che cosa farà il partito? Continueranno con una politica di accoglienza, cercando di far capire ai tedeschi perché è importante accogliere queste persone, anche da un punto di vista economico, oppure inseguiranno Afd, di fatto legittimandone il discorso?».

E se le correnti nazionaliste percorrono l'Ovest, a Est hanno già preso il sopravvento, governando grandi Paesi come la Polonia e l'Ungheria, per esempio. In Europa Occidentale e in Italia «sappiamo poco di quello che succede a Est, anche per le barriere linguistiche e per la scarsa copertura dei media. Oggi in Europa ci sono governi che provano a limitare la libertà di stampa. Questi sono Paesi che non sono abituati alla multietnicità, perché fino a poco tempo fa vivevano sotto un regime comunista».

«Quello che tendiamo a dimenticare - sottolinea Mammone - è che la democrazia in Europa non è una conquista millenaria. Per molti Paesi europei parte, o riparte, dal 1945. Per altri, quelli dell'ex blocco sovietico, parte o riparte dopo il 1989. Non stiamo parlando di sei secoli fa. Noi amiamo dirci, e in parte è vero, che noi siamo la vecchia Europa della cultura, delle tradizioni democratiche».

I giovani non parlano - In Europa parlano solo intellettuali novantenni. E gli altri dove sono? Per anni, in Europa, «abbiamo avuto un sistema di educazione pubblica - ricorda Mammone - che ha garantito un'istruzione di massa, ma guardiamo all'oggi: chi sono i grandi intellettuali europei? L'austerità è stata criticata da Paul Krugman, da Joseph Stiglitz, che sono americani. In Europa si sono levate le voci di Zygmunt Bauman, di Juergen Habermas, persone che hanno novant'anni. E dove sono tutti gli altri?».

«Le idee di libertà e di eguaglianza - continua ancora lo storico - partono con l'Illuminismo, non nell'anno Mille. Siamo un Continente, dal '45 in poi, di grandi valori, ma questo non vuol dire che la democrazia e i valori di eguaglianza debbano prevalere sempre e comunque. Non penso che ci sia il rischio di una dittatura, ma non credo neppure che la democrazia sia un valore che rimarrà per sempre nella testa di ogni europeo».

Quanto alla reazione di Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, pronto a difendere i frontalieri lombardi, minacciati dai 'cugini' ticinesi, per Mammone «è una barzelletta. Anche perché Matteo Salvini dice da un lato che gli svizzeri hanno fatto bene, mentre Roberto Maroni, governatore di una regione che rischia di essere pesantemente colpita, dice che i lombardi non sono clandestini. Sono fesserie - conclude - ma lo dovrebbero dire i politici e i media mainstream».

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COMMENTI
 

Kahr 7 anni fa su tio
Così parlò A. Mammone.

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Basta commentare che sennò togliamo tutti i dubbi sulle affermazioni di Mammone! :D

tazmaniac 7 anni fa su tio
I veri ignoranti, sono tutti coloro che dimostrano di non aver capito un accidente sulla votazione e su cosa si è votato. I travasi di bile, strillando come al solito alla xenofobia ed al razzismo sono l'esempio lampante di dove stia realmente l'ignoranza; ma tutto ciò, non è una novità...Quando qualcuno è a corto di argomenti perché sa di essere in torto, non può che buttare la questione sul razzismo e sulla xenofobia, che, sulle menti deboli e manipolabili funziona sempre. Per l'ultima volta. La votazione non ha detto "stranieri tutti raus, subito!", semplicemente e come vorrebbero gli italiani stessi nella loro nazione, peraltro, il popolo ticinese ha detto basta al TROPPO, non al TUTTO! Chi non capisce questo o è in malafede perché vuole cavalcare l'onda del voler creare razzisti e xenofobi dove non ce ne sono, oppure farebbe meglio tornare a scuola perché ha serie difficolta di comprendimento.

Benji78 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Non c'è niente di ignorante nel voler proteggere i cittadini ticinesi o nel voler evitare il degrado del mercato del lavoro. Va fatto però imboccando strade serie e percorribili. Ciò che è ignorante è seguire certi politicanti che di fatto non vogliono risolvere nulla. Politicanti che usano slogan, immagini e iniziative tese a stuzzicare il sentimento nazionalista e a far emergere la paura dello straniero, perché solo in questo contesto hanno la possibilità di sopravvivere politicamente e di proteggere i propri interessi.

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a Benji78
A dire il vero, mi sembra più giusto dire il contrario. Sono certi politici che, nel tempo, hanno visto e sentito il polso del popolo e di conseguenza si sono adeguati. Poi, una volta al potere, chi ha perso, come al solito gira la frittata facendo credere che è il popolo ad aver seguito questo o quel partito. Qui non è stato fatto nessuno slogan contro lo straniero o per far insorgere un sentimento nazionalista, ma semplicemente, ripristinare quello che, negli anni, grazie ad una politica assurda ed aperta oltre ogni ragione, ha permesso e sta permettendo il lento degrado di quanto conquistato faticosamente negli anni, tutto qui. Qualsiasi italiano (e lo so per certo, primo perché lo sono e secondo perché ci ho parlato)se potesse, farebbe la stessa cosa nel proprio Paese, visto che anche lì, la politica marcia (spesso di sinistra), sfrutta i lavoratori stranieri (migranti in primis) a scapito dei residenti. Questo farebbe di un italiano un razzista, ottuso e nazionalista o un cittadino che giustamente difende i propri diritti? Ma capisco che per "voi" è più facile urlare alla xenofobia ad ogni alitata...

Benji78 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Per me non c'è niente di ignorante, e aggiungo anche xenofobo o razzista, nel voler proteggere i cittadini ticinesi e il mercato del lavoro. Se sia nato prima l'uovo o la gallina lascio a te deciderlo

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a Benji78
Beh, però da come scrivi sembri indicare il contrario, probabilmente leggo o intendo male io, ma dall'esito della votazione sembri aver indicato che sia stato fatto un voto razzista e xenofobo ed invece io non ci vedo niente di tutto questo, nella votazione appena fatta.

Benji78 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Avevo fatto un discorso un po' più generale. Non mi riferivo al caso specifico di "prima i nostri". Secondo me era quello che intendeva anche Mammone. Il suo ragionamento non fa una piega. Il riferimento a "prima i nostri" lo fa secondo me solo per domanda diretta del giornalista poi fa tutto un altro discorso un po' più articolato. La deriva xenofoba e l'ignoranza non le vedo nel voto dei giorni scorsi (utile o meno che sia), ma le percepisco invece guardando i consensi che hanno ricevuto e ricevono i politicanti di cui sopra che generalmente fanno di queste due caratteristiche i piloni portanti delle proprie campagne. Seguire come topi (o meglio ratti) il pifferaio magico è si da ignoranti.

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a Benji78
In parte si, come è anche da ignoranti e tendenzialmente stolti negare i problemi che troppa ingerenza straniera, sia in manodopera che (soprattutto) in immigrazione, porta. Ed è qui l'inghippo. I partiti di cui tu parli, salgono al potere non tanto per il popolo che segue il pifferaio magico, piuttosto perché, stufi di sentire altri partiti negare anche l'evidenza e stufi di vedere la passività per non dire la staticità di quei partiti, votano chi ai loro occhi dimostra di voler fare e questo non è sicuramente da ignoranti ma da cittadini attenti al mantenimento dell'equilibrio e della stabilità raggiunta da quel Paese.

madras 7 anni fa su tio
Ma avete finito di darci degli ignoranti, di gente poco istruita e chi ne ha più ne metta. Il Ticino e Ticinesi hanno votato perché e stufo di essere sostituito da terzi !!

Gegen99 7 anni fa su tio
Quindi secondo te ogni frontalierato è uguale per tutto il mondo?Il dislivello di paga/costi è enorme tra Italia e Svizzera non è come Franvia/Germania o Germania/Austria!Pensa e poi apri la bocca per favore...

Benji78 7 anni fa su tio
Che certe tendenze populiste o xenofobe o ultranazionaliste, non solo svizzere ma europee, siano alimentate dall'ignoranza è lapalissiano e ampiamente dimostrato. Come è altrettanto evidente che ci siano politicanti, giornalai e personaggi vari che le sfruttano per fare i propri interessi. E' però riduttivo dare la colpa solo all'ignoranza. Evidentemente la politica "seria", "colta" o presunta tale, ha fatto grandi errori e ha perso credibilità aprendo la strada a queste correnti. Comunque certi commenti con obbrobri grammaticali non fanno altro che confermare l'opinione del professore ahahahahah

Tiger 7 anni fa su tio
Risposta a Benji78
Vuoi un consiglio? Rileggi il tuo...

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Risposta a Benji78
Sottoscrivo tutto.

Benji78 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
Dici!? Ora rileggo. Magari dimmi a cosa ti riferisci così mi aiuti

BRA_Zio 7 anni fa su tio
per farvi capire. ha espresso un opinione disinteressata, chi sa leggere e capire ha capito. leggendo il blog, si capisce dove stiamo parando. tempi grami. meglio tornare ad allevare pecore e tornare tutti più umili.

Don Quijote 7 anni fa su tio
In una cosa concordo, il malessere della società moderna e antica hanno come denominatore comune l'ignoranza, e quelli svegli, una minoranza, pilotano le pecore. Signor Mammone, amalgamando la piccola Svizzera con la lungimiranza della politica italiana e un pizzico di condimento africano non viene fuori una Slilicon Valley, ma semplicemente la solita Italia con i soliti problemi allargata da 8 milioni di abitanti. Allora, ognuno faccia bene i compiti nella propria casa, poi ci scambiamo le buone idee e, quando parleremo la stessa lingua, possiamo pranzare assieme … il resto viene da se. Per il momento conserviamo le cose che funzionano bene senza amalgamarle con quelle brutte, è una polizza assicurativa per il futuro dell'umanità. Fare il professore o il filosofo è una cosa, costruire qualcosa di concreto un'altra ... mentre il falegname svizzero sta cercando di vendere la sedia, quello italiano sta aspettando che la burocrazia sblocchi il legname fermo in dogana da 6 mesi.

sedelin 7 anni fa su tio
un altro dottor satutto logorroico che sbandiera il frutto dei suoi studi accademici per criticare senza nulla proporre, come saprebbe fare invece un uomo intelligente.

samarcanda 7 anni fa su tio
"Prima i nostri" è uno slogan vuoto di programmi. Riecheggia la vecchia frase dei Liberai o Uregiatt ticinesi beninteso, che, ai tempi, sistemavano "i nostri" in lavori ai quali si aveva diritto tout-court, ricattando i cittadini con il voto. E il vezzo non è andato perso. Esiste già una casta dei "nostri", che vive con salari a livello svizzero e non ha problemi né per sé né per i figli. Il popolino ignorante, senza l'introduzione di questo slogan senza senso da parte dei populisti, avrebbe votato con più ragione di causa, per l'iniziativa contro il dumping. Ed è qui che la destra e l'estrema destra non volevano arrivare: il dumping gli fa comodo: preferiscono buttare fumo negli occhi e continuare a favorire gli sfruttatori, i negrieri, ecc. Dunque, stanno facendoci perdere ancora tempo prezioso. È evidente che odiano i propri concittadini. Questo governo è da commissariare immediatamente: Berna deve intervenire! O siamo in Svizzera o siamo in Italia. Che ce lo dicano chiaramente.

gigipippa 7 anni fa su tio
Vero non sono tanto colto e non sapevo che l' attuale tendenza si chiamasse ignoranza. Personalmente mi aspetto che il lungimirante storico Mammone ed il resto della clicca si mettano al collo una cravatta belle stretta come le nostre corde e comincino a capirne il motivo di tanta ignoranza.

GIGETTO 7 anni fa su tio
.....e questo sarebbe uno storico con un'istruzione accademica alle spalle....aaahhh bene molto bene...un vero e proprio spettacolo. E dobbiamo anche ascoltarlo....ah ah ah

bing 7 anni fa su tio
io sono ticinese e vivo in Ticino. In merito all'articolo penso che questo tipo abbia ragione e alla persona con il figlio matematico, dico che fa benissimo a non tornare più in Ticino, ma non per la paga, ma perché finirebbe in una caverna di zoticoni ignoranti!

Muttley 7 anni fa su tio
Risposta a bing
È bello leggere una voce fuori dal coro. "Se si sta in gruppo serrato, come fanno d'inverno le api e le pecore, ci sono vantaggi: ci si difende meglio dal freddo e dalle aggressioni. Però chi sta al margine del gruppo, o addirittura è isolato, ha altri vantaggi, può andarsene quando vuole e vede meglio il paesaggio. [...]" (Primo Levi, L'altrui mestiere, Einaudi 1985)

clay 7 anni fa su tio
Mammone....magari.........prima di dare del ignorante al popolo ticinese guarda in casa tua, è lì che nasce l`ignoranza

Muttley 7 anni fa su tio
Risposta a clay
Magari "dell'ignorante" con due "elle" e l'apostrofo renderebbe più credibile il tuo commento...

clay 7 anni fa su tio
Risposta a Muttley
metticelo tu l`accento....o magari è solo una svista.......e se no attaccati alle apostrofi

Equalizer 7 anni fa su tio
Un'altro che parla dall'alto delle sue 100'000 sterline l'anno di stipendio, da come parla sembrerebbe che guarda il mondo tenendo il cannocchiale al contrario....

Sarà 7 anni fa su tio
Nessuno degli Stati dell'UE vive la situazione dei nostri Cantoni di confine, e i risultati delle votazioni non hanno niente a che vedere con il razzismo poiché si differenziano residenti e non residenti, non stranieri e svizzeri.

seo56 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
esattamente!

ste3990 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
TUTTI i confini fra Stati ripropongono la situazione tra il Ticino e il nord Italia. Basta con questo ticinocentrismo! Il testo votato dal popolo capra dice "attuazione del principio di preferenza agli Svizzeri", e parla in seguito di lavoratori stranieri. Leggere mai?

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a ste3990
Se sei convinto di quello che afermi la capra sei tu e sei tu quello che non legge. Frontalieri in Svizzera: più di 290'000. Francesi: 143'000 Italiani: 65'000 Tedeschi: 53'000 Austriaci: 8'100 I Cantoni che ne risentono maggiormente sono Ticino e Ginevra, dove 1/4 dei lavoratori sono frontalieri e dove l'effetto del dumping è maggiore. I dati del 2015 mostrano una continua crescita. Sul globale, a fronte di 3.5 milioni di Svizzeri, i lavoratori stranieri sono 1.5 milioni. Questa iniziativa non sarà la soluzione ai problemi ma c'è voluto il successo di queste iniziative perché i super intelligentoni come te capissero che un problema esiste davvero.

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Nessun altro confine tra gli stati dell'UE riproduce numericamente e proporzionalmente la situazione tra Ticino e Italia. I frontalieri sloveni e croati che lavorano in Italia vengono tassati sia in Italia che al loro paese e se licenziati non hanno diritto a percepire la disoccupazione in Italia.

monnalisa 7 anni fa su tio
ecco l'ennesimo caso di come ragiona l'intellighenzia di sinistra.. se non la pensi come loro sei per forza ignorante

Sarà 7 anni fa su tio
Vero siamo egoisti. A lui, che non è egoista, dovrebbero ridurre lo stipendio della metà per darlo a qualcun altro.

Lonely Cat 7 anni fa su tio
Prima i Nostri non fa che ripristinare la situazione che c'era fino a una decina di anni fa. Se apro una finestra e dopo un po’ mi accorgo di avere freddo la richiudo. Ma per questo luminare è da ignoranti richiudere la finestra, perché l’aria serve. Non potremmo mai vivere senz’aria quindi è meglio lasciare la finestra aperta e arrangiarci come possiamo per proteggerci dal freddo. Se ripristinare una condizione che ci faceva stare meglio vuol dire essere ignoranti, allora viva l’ignoranza!

Tiger 7 anni fa su tio
Tra l'articolo in questione e diversi commenti qui sotto, con tra l'altro curiosamente diversi nuovi nick, mi chiedo se è partito il festival di buus dal gnao ; troll foraggiati dalla dittatura UE. Che non sono una leggenda metropolitana..

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a Tiger
È vero . Tutti troll.

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a dudo
Comunque è inutile scaldarsi che tanto non cambierà niente. Come il 9 febbraio. La nostra è una "democrazia diretta di facciata " come ho già avuto modo di scrivere altrove. Finché abbiamo certi mollaccioni come politici, camerieri dell eu.....

Figenfeld 7 anni fa su tio
Allora dal nostro punto di vista "d'ignoranti", si dovrebbe offendere anche la controparte in quel modo? No, perché non abbiamo l'intenzione di farlo e oltretutto manca di rispetto ed educazione! Perché scavalcare il tutto degli ultimi decenni alla tendenza politica odierna? Se seguendo il vostro consiglio, scusa, ma siete l'unici a capire la svolta del andazzo politico, economico e via dicendo, dunque intelligentoni? Ma perpiacere, mi pare che preferite di svendere e sventrare l'interno del paese per poi passare i conti sempre a noi ingnoranti! Mi domando con quale facoltà unilaterale, indipendentemente dal suo titolo accademico, si arriva a tale opinione? Ce poca coerenza e giustificazione, per questo andrete a perdere sempre più terreno e potere, preferendo difendere altre usanze e culture, che noi tolleriamo e conviviamo, lei invece non rispetta! E a proposito della Lombardia e in genere nel Nord d'Italia sanno, che il fulcro del marciume inizia a Roma che spompa la sua popolazione e mangia troppo in ambiente politico. Benvenga una zona franca, ma non dobbiamo dare retta a certe espressioni indegne da parte di certi politici incompetenti italiani p.es.!

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a Figenfeld
Ma guarda che il Ticino ha fatto ben poco per difendersi dai frontalieri. Bastava far pagare l'autostrada 5 franchi a passaggio al posto della vignetta a prezzo fisso. Fai il frontaliere? Paghi 200 franchi al mese solo di autostrada. Questo vale anche per i camion che portano la merce in Svizzera (ed avresti aiutato l'economia locale ticinese, quella delle piccole e piccolissime aziende). Se non ci si rende conto che il problema sono le aziende che vogliono persone a basso costo e non la guerra tra poveri che ci stanno propinando... non so che dire.

spank77 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
Confesso che anche io ci avevo pensato ad una cosa del genere :-) Una bella prova di "eco-diplomazia" ! Ma nei "piani alti" risulterebbe non applicabile (siamo solo nel 2016 perbacco !) mentre nei piani "paralleli" sarebbe un'offesa profonda contro i principi fondamentali dei diritti dell'uomo...

dudo 7 anni fa su tio
Il Ticino non merita mio figlio che sta facendo il master al poli. E per fortuna gli hanno già offerto un posto a Zurigo con la paga adeguata. Qui al suo posto prendano pure un pizzaiolo frontaliere ad una cattedra di matematica.

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a dudo
Questo per dire che i veri cervelli se ne vanno dal Ticino e allora sì che i ticinesi saranno un popolo d'ignoranti.

m3xican 7 anni fa su tio
Risposta a dudo
al mio in Ticino gli hanno offerto 2500.- al mese lordi dopo il politecnico!!!

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a m3xican
È' una vera vergogna!! Purtroppo le testine in Ticino non avranno mai la possibilità di lavorare con il guadagno che meritano per gli studi che hanno fatto. Prenderanno sempre frontalieri che costano meno. Il mio ha già fatto conto che andrà all'estero. Anzi non ha nemmeno interesse di rimanere in Svizzera.

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a dudo
Non era meglio fare un salario minimo e a quel punto la ditta si trovava di fronte a due figure equivalenti e allo stesso costo?

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
Ma il posto a mio figlio glielo ha offerto il politecnico direttamente. Cattedra di matematica.mvedi un po' tu. Lui si è fatto un mazzo con gli studi.

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
Il salario minimo ci sarebbe anche stato ma c'era il rischio che trascinasse tutti i salari verso il minimo...

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a dudo
Alla fine quelli che si lamentano sono sempre quelli che stanno meglio...

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
Ma infatti lui non si lamenta e se ne fotte del Ticino.

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a dudo
E per me fa bene. Come ho detto non lo meritano. Ed è una vera testina!

Lourmarin 7 anni fa su tio
articolo lunghissimo. ...tio non è solito a pubblicare in toto opinioni così dettagliatamente espresse. strano. molto....

leopoldo 7 anni fa su tio
punto 1 l'ignorante sei tu perche giudichi chi ha votato si, secondo luogo troppo comodo giudicare quando si ha una vita adagiata,perche ti garantisco che se eri in assistenza perche un frontaliere occupava un posto che avresti potuto occupare tu avresti votato anche tu in favore prima i nostri.quindi taci in rispetto di chi ha votato si perche è senza lavoro.

Muttley 7 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
Vale lo stesso commento di prima: cerchiamo di scrivere cose sensate, con la sintassi e l'ortografia a posto e poi nessuno ci darà più dell'ignorante. "Una vita adagiata" su tutti...

elvicity 7 anni fa su tio
Devo dire che il Signor Mammone per quanto riguarda una generale ignoranza ha ragione. Il problema ... che al giorno d'oggi, tra tutti che quelli che cercano di tirare la barca verso il loro porto, e i media che presentano le informazioni per lo più con l'intenzione di farsi leggere, spesso anche molto provocatoria, diventa sempre più difficile capire cosa veramente sta accadendo.

Figenfeld 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
Intanto però ieri ha incassato la prima sberla, non essendo all'altezza dell'etichetta televisiva.

spank77 7 anni fa su tio
Disse colui che con il Ticino non ha niente a che fare. Vuoi dire la tua ? Allora vivi la situazione altrimenti pensa a bassa voce.

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a spank77
Con la tua logica nessuno dovrebbe commentare il dramma dei rifugiati e aprire i confini senza proferire parola.

spank77 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
Infatti. Ma ci sono giudizi e opinioni. Il suo commento che riassume i Ticinesi "ignoranti" è un giudizio e quindi -visto che non vive la situazione- non corretto. Avesse detto un'opinione del tipo "non sono d'accordo..." sarebbe stato molto diverso.

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a spank77
E io ripeto: visto che nessuno di noi ha vissuto la situazione in Siria, che si accolgano i rifugiati in gran numero e alla svelta. Se qualcuno si oppone, sia obbligato ad andare in Siria per almeno un mese.

seo56 7 anni fa su tio
personalmente ho votato SI all'iniziativa "prima i nostri". Non mi sento ignorante o razzista ma lungimirante. Non mi sono fatto "convincere" da nessuno e lo rifarei ancora!!!!

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a seo56
BRAVO! Faglielo capire ai soliti fenomeni che danno dei populisti a destra e a manca, pensando che chi vota, lo fa solo dopo aver letto il Mattino ...

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a seo56
Ottimo, sono contento che non fai la spesa oltre confine e boicotti i supermercati che hanno dipendenti non svizzeri. Spero che anche tu compri solo prodotti svizzeri, perché questo aiuta ancora di piú la nostra economia! Ho fatto fatica a trovare un cellulare svizzero, ma per 3mila franchi sono riuscito a comprarlo e sono assolutamente felice.

seo56 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
qui ti sbagli! Vado 2/3 volte la settimana a fare la spesa in Italia. Riparo auto e scooter in Italia e quando posso ci vado pure a pranzo e/o cena in Italia... e con ciò?

"Repubblica Elvetica" 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
Ottimo commento. Vedremo quanti dei 60000 posti occupati dai frontalieri rimarrano in Ticino senza frontalierato e chi pagherà i costi supplementari per la manodopera locale, molto probabilmente il consumatore e non di certo l'imprenditore. Ma si sa che molti populisti la spesa la fanno con gli euro e perciò chi se ne frega dei prodotti nostrani.

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a seo56
Si chiama coerenza. Persa per strada, sulla A2 probabilmente.

"Repubblica Elvetica" 7 anni fa su tio
Risposta a seo56
Proprio il comportamento tipico di chi vota prima ai nostri e nello stesso tempo da prima agli altri penalizzando l'economia ticinese. Preso nel sacco.

seo56 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
non è questione di coerenza ma d'interesse!!!

"Repubblica Elvetica" 7 anni fa su tio
Ne vedremo delle belle in futuro se i populisti saliranno al potere nei paesi europei. Se questa e' l'Europa dei popoli che vogliono i populisti allora prepariamoci a muri, dazi doganali, zone franche, prima i nostri, fuori gli altri ecc. tutte soluzioni che non faranno di certo crescere l'economia e neppure porteranno a nuovi posti di lavoro. L'ignoranza di base e quella di poter credere di fare passi indietro e tornare agli anni 80'. Prima si stava meglio eh sì ma al prima non c'è più ritorno. I problemi attuali vanno risolti con soluzioni comuni e non ognuno per se.

Crt1980 7 anni fa su tio
Un po ha ragione, non si puo insultare sempre chiunque non la pensi come te! Questa a mio vedere è ignoranza

Panterarosa 7 anni fa su tio
Risposta a Crt1980
Oppure dare di principio degli ignoranti a chi ha un sentimento nazionalista...

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a Crt1980
Ignoranza viene da ignorare. Non dovrebbe essere un insulto. Io sono ignorante su molti temi (ad esempio non so molto di medicina). Il prof parla di ignoranza in temi sociali (e aggiungerei anche storici, visto che la storia insegna cosa é successo in altri casi simili).

Crt1980 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
le persone che scrivo qui insultano infatti

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a Crt1980
Ah! Ho capito ora il tuo commento! :)

Crt1980 7 anni fa su tio
Risposta a Panterarosa
sentimento nazionalista non significa insultare sempre, si puo anche commentare senza apostrofare le personehai ragione forse questo è educazione che è ancora piu importante

michel_del_tetto 7 anni fa su tio
Risposta a Panterarosa
i nazionalisti poco più di 70 anni fa hanno creato dei danni enormi e innegabili alla società civile. Un sano patriotismo invece non uccide, a differenza del nazionalismo! Perciò il nazionalismo = ignoranza. Purtroppe x capirlo ci vuole in minimo di intelletto.

ziopecora 7 anni fa su tio
Risposta a michel_del_tetto
ovviamente a decidere la differenza fra becero nazionalismo e sacrosanto diritto di difendere il proprio benessere possono essere solamente gli pseudo intellettuali di sinistra.

m3xican 7 anni fa su tio
Risposta a michel_del_tetto
si vede che solo a quelli ... del_tetto é stato distribuito l'intelletto!

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a michel_del_tetto
Quali sarebbero questi danni?

michel_del_tetto 7 anni fa su tio
@Webster: la ricchezza del nostro paese é prodotta anche e in gran parte dai lavoratori stranieri. Quanti lavoratori stranieri sono morti mentre costuivano i nostri tunnel e e le nostre autostrade? Quanti stranieri lavorano negli ospedali e contribuiscono al nostro benessere. Quanti stranieri puliscono la nostra cacca, visto che noi quei lavori non li amiamo? Quanti soldi "puliti" stanno nelle banche svizzere e ticinesi che contribuiscono al nostro benessere? Mai dai! Mi sono rotto i cogl...ni a leggere sempre noi, noi, noi, il nostro benessere ecc. Tutto populismo gratuito!

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a michel_del_tetto
complimenti, questo si che è un discorso costruttivo e colto ...

tazmaniac 7 anni fa su tio
Uno che si chiama Mammone di cognome, conferma l'inattendibilità dell'invidivuo in questione...

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
individuo...

michel_del_tetto 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
invece uno che é tifoso della roma e si chiama tazmaniaco cosa conferma? Attendibilità? Coerenza? o fanciullismo, visto i soliti commenti populisti?

michel_del_tetto 7 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Come fa uno che vede nello straniero il diavolo in persona, il male assoluto, chi ti ruba il lavoro ed il cervello a tifare x una squadro italiana? Questa é coerenza? Ma tifa x il FC Ticino e lascia stare "la magica" x favore. Io nel frattempo mi accontento della testa, visto che ai Tazmanic manca pure quella.

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a michel_del_tetto
Ma dove ho mai scritto che vedo lo straniero come il diavolo? Se qui c'è uno che ha perso la testa, e l'ha dimostrato anche sopra, quello è proprio lei. Si tranquillizzi e prenda una camomilla oltre che farsi un bel bidè con il Camillosan, perché mi sembra che il bruciore le fa perdere la ragione. Ps io sono nato italiano in Svizzera da genitori italiani, naturalizzati quando possibile perché questa è la nazione che ci ha accolto e questa è la nazione che rispetto (perché è questo che mi hanno insegnato i miei genitori, anziché sputare nel piatto dove si mangia) e nella quale mi sono integrato, questo non mi toglie il diritti di tifare chi caspita voglio io

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a michel_del_tetto
fai fatica a capire o sei proprio limitato di tuo? Te lo chiedo per l'ennesima volta, dimmi dove ho scritto qualcosa contro gli italiani o l'Italia?

Dog4life 7 anni fa su tio
Manca poco, e Ticino diventa peggio di Fallitalia. Degrado senza sosta, cantone senza futuro. E pure ditte che danno (davano) salari degni vanno tutti sulla strada del outsourcing per fare ancora più granda. RIP Ticino.

GinoAgostiniAuthor 7 anni fa su tio
Gli intellettuali giovani sono dietro ai banchi di scuola, convinti di sapere tutto ed esenti dal sistema non essendo ancora svezzati. Gli svezzati invece sono convinti di sapere il resto, pensano quindi a come campare quotidianamente e per i prossimi 30-50 anni. Ecco dove sono. Arrivederci dal Ticino (non da Londra).

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Purtroppo la nostra società sta poco a poco sprofondando in un abisso dal quale non sarà semplice uscire. I successi di partiti che propongono slogan e non soluzioni, che scelgono per lo scontro alla discussione, sono la conferma di questo trend. Viene quasi la malinconia della buona e vecchia Democrazia Cristiana.

Webster 7 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
La Democrazia Cristiana era un partito italico non svizzero! Buona per la corruzione! Inoltre impari a leggere e capire i commenti di questo blog e non degenerarli a suo piacimento. Grazie

ziopecora 7 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
gli altri partiti, quelli che non propongono slogan, ci hanno preso in giro per decenni. Poi ci sono quelli che vogliono la discussione. Discutere sempre, tanto. Di aria fritta, perché quando servono soluzioni pratiche continuano con la pseudo filosofia. Dobbiamo aprirci e aiutare gli immigrati. Bene. Chi ci da i soldi? Perché chi predica bene quasi sempre vive con un salario pubblico, frutto del lavoro di altri che in condizioni ben peggiori alla loro debbono invece produrre ricchezza, non parole. Da un lato i progressisti. Aperti, intelligenti, istruiti. Dall'altro i beoti che invece li devono mantenere. Siamo arrivati al punto dove i beoti non riescono più a mantenersi. Ne hanno le scatole piene di mantenere gli illuminati, che a fronte di molti bei concetti mai una volta che riescano a risolvere una questione pratica. Il mondo è cambiato, la globalizzazione ha globalizzato pure i problemi -ed è giusto che sia così-. Abbiamo bisogno di soluzioni. Incluso fare in modo che tre miliardi di persone possano vivere dignitosamente nei loro paesi senza mettersi in viaggio con l'illusione di trovare l'Eldorado dove questo non esiste.

michel_del_tetto 7 anni fa su tio
Risposta a Webster
la Democrazia Cristiana sarà stata un partito italico, ma per lo meno non xenophobo. Impari l'educazione prima di commentare so questo blog e degenerale l'intelligenza media a suo piacimento. Per favore!

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Risposta a Webster
Degenerarli? Che fa Fantozzi? Mi da del tu?

dudo 7 anni fa su tio
Risposta a michel_del_tetto
XenoPHObo?

LatOscuro 7 anni fa su tio
Ottimi commenti a conferma dell'articolo.

ste3990 7 anni fa su tio
Risposta a LatOscuro
Talmente vero!

ste3990 7 anni fa su tio
Per la prima volta un articolo che valga la pena di essere letto su questo sito altrimenti di alta disinformazione! La redazione di Tio dovrebbe sentirsi colpevole di partecipare all'accrescimento di questa ignoranza dilagante.

rosi 7 anni fa su tio
parole vere, siamo ad un degrado culturale, umano spaventoso.

patacca 7 anni fa su tio
Risposta a rosi
Lo vediamo inprimis in politica.neh.

Nicklugano 7 anni fa su tio
Eccone un altro baciato dalla sapienza, sembra che si sia messo d'accordo con il nostro venerato avv. Bernasconi... Se ci mettiamo anche Sgarbi, il trio potrebbe essere perfetto... per la rottamazione

Gegen99 7 anni fa su tio
Per me questo signor Mammone non è proprio nessuno.Forse una persona, di tanto in tanto, farebbe meglio a studiare le cause piuttosto che determinati fenomeni.E tante cause non le si capiscono finché non le si vivono.Grazie di averci dato degli ignoranti da dietro una scrivania signor Nessuno....

patrick28 7 anni fa su tio
In Ticino voglio tutti gli imprenditori come Siccardi. Un grande che ha detto verità scomode ! Bravo !

patrick28 7 anni fa su tio
Analisi perfetta. Popolo sempre più caprone che crede agli slogan facili. Mi è piaciuto ieri Siccardi (che é UDC !) che il problema ticinese non sono i frontalieri ma la formazione dei giovani ! Più scuola e meno slogan !

m3xican 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Ah già, Siccardi, quello che vuole i migliori ingenieri .... a 4'000.- lordi mensili!

Gegen99 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Sei il solito spara panzanate, non deludi mai....

patacca 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Peccato che i giovani Ticinesi formati e sfornati dal Poli restino a Zurigo o vadano verso la Germania...se le va bene fanno gli stagisti a 3000.- al mese o come nel caso di Locarno a meno.....grazie a imprenditori lungimiranti supportati dai geni tipo Mammone.

volabas 7 anni fa su tio
Risposta a m3xican
si propi chel fenomeno li'

Danny50 7 anni fa su tio
Se lo dice Mammone siamo a posto
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