Cerca e trova immobili

CANTONEL'iniziativa anti-fumo perde pezzi: Schnellmann si tira indietro

29.06.16 - 16:02
L'unico firmatario liberale dell'iniziativa di Nadia Ghisolfi e compagni lascia la barca: «Inutile fare battaglia contro chi nel settore ci lavora»
Tipress
Fabio Schenllmann non se la sente di combattere una battaglia contro i ristoratori
Fabio Schenllmann non se la sente di combattere una battaglia contro i ristoratori
L'iniziativa anti-fumo perde pezzi: Schnellmann si tira indietro
L'unico firmatario liberale dell'iniziativa di Nadia Ghisolfi e compagni lascia la barca: «Inutile fare battaglia contro chi nel settore ci lavora»

LUGANO - Spenga quella sigaretta, anzi no. L'iniziativa parlamentare che chiede un divieto di fumo sulle terrazze dei locali pubblici, o su parte di esse, dopo essere stata massacrata sui social network, perde il sostegno anche di uno dei firmatari. A sottoscrivere il testo erano stati Nadia Ghisolfi, Alex Pedrazzini, Sara Beretta Piccoli (Ppd), Francesco Maggi (Verdi), Henrik Bang (Ps) e Fabio Schnellmann (Plr). Proprio quest'ultimo, in un comunicato stampa diramato oggi, annuncia di ritirare la propria adesione.

«Abbiamo trovato dei muri» - «Si pensava che le associazioni di categoria (GastroTicino in primis) fossero aperte e possibiliste verso le soluzioni proposte», si legge nella nota. Ma pare che non sia così. «Abbiamo trovato dei veri e propri "muri"», continua Schnellmann, che legge nel «particolare momento del settore» le motivazioni di questo ostracismo. «Inutile pertanto fare una battaglia contro chi nel settore ci lavora, investe ed è in sostanza al fronte». Il deputato liberale lascia comunque un piede nella porta: «ritengo quindi che i tempi non siano ancora maturi per simili nuove disposizioni», conclude.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

GI 7 anni fa su tio
Faccio fatica a capire questo genere di "talebanismo"....se non si può fumare "all'aria aperta" .....ciao Pep.....e lo dice uno che è stato strenuo combattente per il divieto di fumo nei ristoranti ecc.......da quasi vent'anni !!

MIM 7 anni fa su tio
Se un ristorante vuole mettere il divieto di fumare sulla terrazza o in giardino può farlo; non vedo il problema. Libera scelta del consumatore se andarci o evitarlo. I talebani dovrebbero frequentare ristoranti a loro dedicati "talebans friends": nel giro di pochi mesi si prenderebbero a botte tra di loro: poi li recintiamo e facciamo pagare il biglietto di entrata ai nostri figli per insegnare dove porta la mentalità dell'intollerante.

moonie 7 anni fa su tio
Schnellmann certo che non sei molto veloce. com'è ti aspettavi l'appoggio di gastrosuisse e non gliel'hai chiesto prima? vi hanno fatto giustamente a pezzi e a tutti gli altri ipocriti che l'hanno sottoscritto consiglio di tirarsi su le maniche e iniziare a combattere le lobby del tabacco, principalmente il nostro governo che incassa fior di soldi facendoci venire il cancro.

Monello 7 anni fa su tio
Problemi ridicoli creati da persone ridicole !

RV50 7 anni fa su tio
A questo punto perché non vietate la vendita delle sigarette!!!! uno paga 10.- Fr. un pacchetto e non può neppure fumare all'aperto? io non sono un fumatore ma adesso si comincia ad esagerare con questi divieti. Però i contributi sulle sigarette e sugli alcolici la Confederazione se li prende ; quindi non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Politici ci sono altri problemi più importanti che queste ridicoli iniziative, siete stati eletti e venite anche retribuiti non per creare problemi ma per risolverli.

Gus 7 anni fa su tio
Che figura! Un politico che agisce in questo modo non può che essere definito: superficiale. Una figuraccia anche per il partito che rappresenta.

MIM 7 anni fa su tio
Risposta a Gus
La figuraccia la faranno quelli che continuano a sostenere questa gran stupidata. Oh. che strano ppdini di sinistra e altri due sinistri. Ritiro il mio pensiero, non ci arriveranno mai a fare un dietrofront, non possono capire ah ah ah

Meridiana 7 anni fa su tio
ma guarda un pò, emergono ancora dei politici che vogliono farsi notare a tutti costi con argomenti inutili dimenticando di affrontare i veri problemi importanti e urgenti da risolvere, per favore smettetela di starnazzare ai 4 venti , impegnatevi a lavorare seriamente al fine di risolvere quanto neccessario... come Schnellmann

elvetico 7 anni fa su tio
Già non si capisce l'utilità di questa iniziativa parlamentare, quindi bene ha fatto il firmatario liberale a ritirare la sua adesione. Non sono un fumatore, o meglio sono un ex fumatore ma veramente ritengo eccessivo il divieto di fumare all'aperto.

Voodoochile 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
dove si mangia non si dovrebbe fumare, che sia all'interno o in una terrazza. dovrebbe essere la buona educazione a suggerirlo, ma visto che la buona educazione non è un tratto distintivo di tanti fumatori compulsivi, ci vorrebbe davvero una legge per obbligarli a non intossicare la gente intorno a loro.

MIM 7 anni fa su tio
Risposta a Voodoochile
Si certo, poi i vegani potrebbero proibire o chiedere una separazione per chi mangia carne perché l'odore li fa vomitare e la butteranno sulla buona educazione. I talebani non vogliono l'educazione: la pretendono e se non l'ottengono diventano violenti i intolleranti. Nei talebani l'odio e il razzismo cova silenzioso nella loro anima.
NOTIZIE PIÙ LETTE