Cerca e trova immobili

MONTE CARASSOTeleferica “intasata”? Parapendisti lontani dalla Mornera

16.11.15 - 06:00
Chi pratica il volo in parapendio ha rinunciato, per ora, al sito di lancio: “Tempi d’attesa troppo lunghi”
Ti-Press
Teleferica “intasata”? Parapendisti lontani dalla Mornera
Chi pratica il volo in parapendio ha rinunciato, per ora, al sito di lancio: “Tempi d’attesa troppo lunghi”

MONTE CARASSO - Il successo del ponte tibetano Carasc non si placa. E anche negli ultimi weekend (complice l’autunno particolarmente mite) alla partenza della teleferica Monte Carasso-Mornera gli escursionisti si sono dovuti armare di molta pazienza. Ma la popolarità della nuova attrazione turistica sta penalizzando quelli che fino allo scorso anno erano i principali fruitori dell’impianto di risalita: i parapendisti. “Attualmente raggiungere il sito di lancio della Mornera è praticamente impossibile” ci confermano infatti alcuni di loro. “Il tempo d’attesa per la teleferica è troppo lungo”. E il problema è particolarmente sentito proprio in questo periodo, quando gli impianti aperti sono quelli della Mornera e della Parüsciana (Lumino). Le possibilità sono dunque limitate, se non si sceglie un sito raggiungibile in auto.

Diverse scuole di volo in parapendio hanno comunque rinunciato alla teleferica di Monte Carasso per tutta la stagione estiva (e tuttora, vista la continua affluenza di visitatori). “Con venti allievi non ha senso mettersi in coda per una o due ore – ci dice l’istruttore Renato Wüest – probabilmente per noi parapendisti sarà possibile tornare a utilizzare l’impianto durante la stagione invernale”.

La responsabile della teleferica Rossana Martini ci conferma, nel frattempo, che nei weekend l’affluenza è ancora pari a quella estiva. “Riusciamo comunque a fare fronte alla richiesta anche con i bus navetta e con l’orario d’imbarco, modalità introdotte durante la stagione”.

Il potenziamento è una possibilità - Per ora l’alternativa alla teleferica è il bus navetta. Ma per il futuro si sta pensando a un potenziamento dell’impianto di risalita. “Si tratta di valutare costi e benefici” ci dice Carlo Bertinelli, presidente della Fondazione Curzútt-S. Barnàrd. “E dipende anche da come si svilupperà la domanda. Per ora l’affluenza tiene, anche senza pubblicità”. Bisognerà comunque cercare di optare per una teleferica automatica, come quella attuale: “È una soluzione che già ora consente la risalita ventiquattro ore su ventiquattro ai residenti” conclude Bertinelli.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

GI 8 anni fa su tio
se manca gente, ci si lamenta, se ce n'è troppa ci si lamenta....che lamentosi che siamo.....

Bond 8 anni fa su tio
Riaprire la funivia CARASSO - BALTICO al traffico passeggeri sarebbe un opportunità per trasportare tutti questi turisti in vetta, vista che distano pochi chilometri l'una dall altra, mal il campanilismo in Ticino fa da Padrone!! Io a Mornera non ci torno più..... due ore di attesa sono troppe!!! Continaute così!

matteo2006 8 anni fa su tio
Sempre che serva e io nutro seri dubbi, ora che ne fanno una nuova il ponte non se lo fila più nessuno e si tornerà al normale utilizzo che c'era fino a qualche mese fa.

Pesciora 8 anni fa su tio
Problemi grassi... e cari parapendisti, se siete dei veri duri, salite a piedi!
NOTIZIE PIÙ LETTE