Eseguite le prime operazioni dopo la frana che ha allarmato la zona di Roggiana
VACALLO - La frana che ha allarmato la zona di Roggiana a Vacallo è stata messa in sicurezza. “Una prima operazione che ha visto una caduta controllata dei massi ancora pericolanti è stata portata a termine con successo - ha spiegato Sergio Gianini, dell’Ufficio Tecnico del Comune - ora si approfitterà del bel tempo per far asciugare tutto e in seguito si interverrà nuovamente. Si stanno ipotizzando diverse soluzioni per una risoluzione definitiva del problema, una di queste è l’utilizzo di micropali”.
“Fra piccoli massi e pochi più grandi, che facevano parte del muraglione di contenimento franato, si trattava di circa 10 metri cubi di materiale - ha continuato - non molto. Sono stati fatti scivolare in modo guidato fino ai piedi del muro”.
Le operazioni sono state svolte dai tecnici chiamati dalla proprietà, sono intervenuti geologi e ingegneri, con l’ausilio di alcuni uomini del Comune. È stata chiusa per precauzione la strada sottostante dalle 13.00 alle 15.00 circa ed era presente un mezzo meccanico per un eventuale supporto.
È stato così dato il permesso di ritorno a casa anche a chi vive nell'abitazione italiana più vicina al confine fra quelle evacuate nella giornata di lunedì. Le altre famiglie interessate, come quelle svizzere, avevano ricevuto il nulla osta già martedì, dopo i primi sopralluoghi.