RANCATE - La Pinacoteca Züst riapre al pubblico sabato 1. marzo e aprirà i battenti la sala dedicata alle recenti acquisizioni. Verranno presentate le donazioni che generosi mecenati hanno devoluto a favore della Pinacoteca e alcuni acquisti. Si tratta di opere di Michele Carmine, Bernardino Pasta, Emilio Oreste Brunati, Fausto Agnelli, Pietro Bernasconi, Raimondo Raimondi. Esposta anche una Morte di Sant’Alessio, attribuita a Giovanni Stefano Danedi detto il Montalto (1612-1690).
Sarà inoltre possibile visitare la collezione permanente, con dipinti del grande caravaggesco Giovanni Serodine, di Giuseppe Antonio Petrini, maestro indiscusso del Settecento lombardo, e opere dei principali pittori dell’Ottocento ticinese (Antonio Rinaldi, Luigi Rossi, Adolfo Feragutti Visconti, Gioachimo Galbusera, Pietro Chiesa e molti altri).
E’ stata riallestita anche la “Sala Molo”, che allinea i pezzi più importanti raccolti da Riccardo Molo e in deposito presso la Pinacoteca Züst dal 2009 (Fattori, Previati, Mosè Bianchi, Gonzato).
Da domenica 6 aprile e fino al 17 agosto 2014 sarà aperta al pubblico la mostra La fragile bellezza. Ceramiche italiane d’arte tra Liberty e Informale, a cura di Valerio Terraroli e Stefania Cretella.