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Stefano Lo Russo e Sandro Pitsch si sono aggiudicati il premio Argor-Heraeus per il miglior lavoro di tesi
MENDRISIO - Quest’anno, per la prima volta in sette edizioni, sono stati due i laureati ad aggiudicarsi ex-aequo il premio Argor-Heraeus per il miglior lavoro di tesi del Master of Science in Engineering della SUPSI: Stefano Lo Russo e Sandro Pitsch.
La premiazione, tenutasi venerdì sera in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi al LAC di Lugano, è stata occasione per Benedetta Masciari, Direttrice delle finanze e dell’amministrazione di Argor-Heraeus, di ricordare brevemente il significato di un premio che nasce con la volontà di sostenere la formazione di alto livello sul territorio e di valorizzare lavori di diploma che si distinguono per creatività e innovazione e per una particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità e uso delle risorse.
Aspetti cari all’azienda di Mendrisio che negli anni ha collaborato con SUPSI, oltreché attraverso la consegna del premio, accogliendo numerosi studenti in visita presso la propria sede, dove lavorano anche alcuni ex-studenti SUPSI, per poter conoscere da vicino l’operato dell’azienda.
