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Si prefigura la creazione di un vero e proprio polo formativo per le diverse professioni legate ai veicoli
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha approvato nella sua seduta odierna il Rapporto sullo «Studio strategico campus di Biasca» elaborato dal Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport in collaborazione con il Municipio di Biasca.
Nel Rapporto – che risponde alle richieste avanzate dalla Mozione del 25.06.2012 presentata da Michele Guerra e Franco Celio, nonché agli inviti avanzati dalla Commissione speciale scolastica il 16.06.2014 – si prefigura la creazione nel Comune di Biasca di un vero e proprio polo formativo per le diverse professioni legate ai veicoli a motore.
Nel futuro Centro di competenza troveranno spazio, oltre ai sei percorsi formativi attualmente già presenti (meccatronico di automobili, meccanico di manutenzione per automobili, assistente di manutenzione per automobili, meccanico di biciclette, meccanico di motoleggere e biciclette, meccanico di motoveicoli), altri sei nuovi percorsi, attualmente dislocati a Bellinzona-Giubiasco: carrozziere lattoniere, carrozziere verniciatore, assistente verniciatore, fabbro di veicoli, impiegato in logistica, addetto alla logistica.
Con un totale complessivo di oltre 620 studenti, quello che verrà a crearsi a Biasca sarà un vero e proprio Centro unico di competenza dell’auto, in cui potrebbero un domani confluire anche formazioni professionali superiori (EP e EPS), corsi di maturità professionali, nonché un ciclo di scuola specializzata superiore nell’ambito della logistica.
Il Centro avrà rilevanza a livello cantonale ma anche nazionale.
