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BELLINZONA - La Commissione speciale energia, riunitasi ieri a Bellinzona sotto la presidenza di Lorenzo Jelmini, ha ultimato la serie d’incontri pianificati allo scopo di discutere la situazione del settore elettrico cantonale e delle sfide future, con particolare riferimento alla Strategia 2050 e all’evoluzione del mercato elettrico in vista delle prossime tappe dalla liberalizzazione e alle possibili sinergie da attuare tra i differenti soggetti attivi nel nostro Cantone.
La Commissione ha incontrato prima il Direttore del Diparimento del territorio, Claudio Zali, assieme il Capo della Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo, Giovanni Bernasconi, e in seguito i vertici di AET.
«Solo se tutti gli attori cantonali procederanno in maniera concertata, definendo obiettivi comuni, sarà possibile fare fronte positivamente a queste sfide, sostenere e valorizzare l’idroelettrico, energia locale e rinnovabile, e conservare i posti di lavoro da esso generati, nell’interesse del Ticino e della sua popolazione», afferma la Commissione in un comunicato.
