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Il TCS dice addio al campeggio di Meride Per proseguire l’attività è stata scelta la Fondazione “Main dans la Main”
MERIDE - Il TCS ha deciso di cedere il campeggio di Meride. La decisione è stata presa in seguito all’approvazione della nuova strategia. «L’evoluzione in atto nel settore dei campeggi e gli ingenti investimenti necessari per rimanere al passo con i tempi ha indotto il TCS a rivedere completamente la sua strategia» preferendo le grandi superfici, come ad esempio “La Piodella” di Muzzano, dove possono essere installate nuove unità locative e moderne infrastrutture per il tempo libero.
Il campeggio è stato gestito dal TCS fin dagli anni ‘60, che acquistò i terreni nel 1989. Negli anni molti turisti hanno potuto apprezzare l’infrastruttura, così come l’ec consigliere federale Pierre Aubert, scomparso recentemente.
Dalle numerose offerte pervenute, la Direzione del dipartimento “TCS – Turismo & Tempo Libero” ha scelto la Fondazione “Main dans la Main” di Carlo Crocco, già attiva a Meride con la Ca’ Stella – Camino Spinirolo, che garantirà la continuazione dell’attività del campeggio, con l’accompagnamento del TCS, fino al 2019.
“Siamo entusiasti per la scelta fatta e della continuazione nel tempo dell’attività del campeggio, che sarà gestito da una Fondazione senza scopo di lucro. Siamo oltremodo felici di poter continuare ad aiutare la Fondazione nel prossimo futuro – spiega Oliver Grützner – responsabile TCS di “Turismo e Tempo Libero”.
Gli accordi presi prevedono che il TCS di occuperà della formazione del gestore, oltre assicurare il know-how, il marketing e l’inserimento sul mercato e fornirà la “banca dati” dei clienti. Il Campeggio di Meride figurerà ancora sulla piattaforma TCS “Training & Tempo Libero”, sulla Guida Campeggi del TCS e sul sito internet del Club, con la possibilità di riservare direttamente. I soci e i soci campeggiatori del TCS potranno usufruire ancora degli sconti rispettivamente del 10% e 15% sui soggiorni.
Il TCS continuerà, ancora quest’anno, la gestione del campeggio con l’inserimento di una persona di fiducia della Fondazione, che, a partire dal 2017 assicurerà la conduzione.
