Le autorità comunali parlano di «situazioni eccezionali». E per il futuro la questione è in fase di approfondimento
LUGANO - «Ci invitano a lasciare l’auto in periferia per poi raggiungere il centro con i mezzi pubblici, ma trovare un parcheggio a Cornaredo è sempre più difficile». Questo è lo sfogo di un cittadino che quotidianamente è a caccia di un posto auto alle porte di Lugano. E che durante lo scorso weekend ha persino trovato vari parcheggi chiusi a causa della concomitanza di più eventi. «Lo sterrato era occupato da un circo, mentre le restanti aree di sosta erano chiuse per lo svolgimento della manifestazione Red Bull». Per il medesimo motivo, un altro cittadino ci racconta di aver dovuto lasciare l’auto nei parcheggi dell’ipermercato situato all’uscita della galleria Vedeggio-Cassarate. «Eppure il concetto del park & ride è brillante, se solo funzionasse».
Auto in spazi privati - E quando il parcheggio è introvabile, non manca chi sceglie di lasciare l’auto su parcheggi privati. «Soprattutto quando hanno luogo dei grandi eventi» ci conferma, amareggiata, una residente nel quartiere. «C’è anche chi cerca di rimediare mettendo dei cartelli che invitano a non lasciare l’auto».
Eventi eccezionali - «Si tratta di eventi eccezionali. Normalmente i parcheggi di Cornaredo sono destinati a chi usa i mezzi pubblici per raggiungere il centro cittadino». Lo assicura il municipale Roberto Badaracco, titolare del Dicastero cultura, sport ed eventi. Ma come viene decisa la chiusura delle aree di sosta per lo svolgimento di uno o più eventi? «Quando riceviamo una richiesta, i servizi comunali effettuano una valutazione sulla base dell’importanza e della durata della manifestazione». Lo scorso weekend, il Red Bull Alpenbrevet 2016 era considerato come «un evento grosso».
Il Lugano in Super League - La caccia ai parcheggi sarebbe inoltre più frequente «da quando il Lugano è in Super League» ci dice ancora un cittadino. In occasione delle partite, diversi posti auto vengono infatti soppressi per facilitare il flusso dei tifosi ed eventuali interventi di polizia. Ma il vicesindaco Michele Bertini, titolare del Dicastero sicurezza e spazi urbani, precisa: «Abbiamo delle misure di sicurezza da rispettare, non mancano comunque dei compromessi per evitare troppi disagi al quartiere».
E in futuro? - «Fino al prossimo febbraio sarà sicuramente ancora disponibile il park & ride provvisorio accanto alla Resega (l’autosilo della Globus Getaway, ndr)» assicura il municipale Angelo Jelmini, che è capo del Dicastero sviluppo territoriale. «Per il futuro la questione è attualmente in fase di approfondimento, perché si possa continuare a offrire ai pendolari un park & ride nella zona di Cornaredo». Una questione, questa, che dovrebbe giungere in Municipio «nei prossimi mesi» conclude.