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Bertoli presenta le novità e parla dunque soprattutto di armonizzazione, ma anche della maturità riformata e della carta dello studente
LUGANO - La campanella è pronta a suonare: il prossimo lunedì 31 agosto partirà l’anno scolastico 2015/2016 per i 56'088 allievi ticinesi. “Un anno particolare, perché diventerà effettivo il concordato HarmoS” ha esordito stamani il direttore del DECS Manuele Bertoli in un incontro con la stampa per presentare le principali novità nel settore scolastico. Si parla dunque soprattutto di armonizzazione, tra cui in particolare quella degli obiettivi: “A livello svizzero gli allievi dovranno raggiungere competenze minime in determinate discipline” ha spiegato Emanuele Berger, direttore Divisione della scuola e coordinatore DECS. Nell’ambito del concordato sarà anche introdotto un nuovo piano di studio, che per il Ticino è caratterizzato da due principali novità: la ricerca di una continuità tra i diversi settori scolastici e l’approccio per competenze.
La nuova maturità professionale - Per la formazione professionale il nuovo anno scolastico segna l’implementazione della maturità riformata. Una riforma a livello federale che – come ha spiegato Paolo Colombo, direttore della Divisione della formazione professionale – rende il percorso di studio più aderente a quello delle scuole universitarie professionali. E tra le novità si conta un quinto indirizzo dedicato a “Natura, paesaggio e alimentazione” che si affianca ai quattro già esistenti.
Arriva la carta dello studente - Se n’era già parlato lo scorso marzo e ora sta per arrivare. È la carta dello studente che a partire dalla fine di settembre sarà distribuita a tutti gli allievi ticinesi (si tratta di 30-31'000 tessere). “Per il Ticino si tratta di una prima ed è stata voluta direttamente dai giovani attraverso il loro Consiglio cantonale” ha detto Giorgio Franchini, capo della Sezione amministrativa del DECS. Ma qual è lo scopo? Innanzitutto quello identificativo, anche verso gli enti e le strutture che prevedono sconti per studenti. Su un sito internet dedicato sarà poi disponibile una serie di offerte di cui si potrà usufruire con la tessera. “Attualmente ne abbiamo una quarantina, in particolare nel settore culturale e sportivo. Nelle prossime settimane avvicineremo anche quello commerciale”. Per l’anno scolastico 2016/2017 si sta nel frattempo pensando di inserire nella carta anche il codice del sistema bibliotecario cantonale.
L’educazione diventa… festival - Sarà un momento di riflessione su un tema di grande attualità: l’utilizzo dei media digitali. È il festival dell’educazione in programma dall’11 al 12 settembre 2015 a Bellinzona che sarà aperto a tutta la popolazione. Si tratta di conferenze ma anche di momenti di intrattenimento.
Info su www.ti.ch/festivaleducazione.
