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CANTONE"Un ticinese su quattro vive con reddito equivalente o inferiore alla soglia di povertà"

21.05.15 - 17:14
I Verdi in una interrogazione chiedono se il problema salariale ticinese non venga sottovalutato dal Governo
"Un ticinese su quattro vive con reddito equivalente o inferiore alla soglia di povertà"
I Verdi in una interrogazione chiedono se il problema salariale ticinese non venga sottovalutato dal Governo

BELLINZONA - Michela Delcò Petralli ha presentato un'interrogazione, a nome dei Verdi in Gran Consiglio, in cui si chiede se il governo sottovaluta il problema salariale ticinese.

Citando l'articolo 14 a della Costituzione cantonale ("Il Cantone provvede affinché ognuno possa sopperire ai suoi bisogni con un lavoro svolto in condizioni adeguate e con una retribuzione che gli assicuri un tenore di vita dignitoso, venga protetto dalle conseguenze della disoccupazione non può essergli imputata e possa beneficiare di vacanze pagate".), i deputati firmatari del documento, attraverso cifre e dati, mettono in evidenza quanto in Ticino si stia assistendo a una generale diminuzione dei redditi, che risultano il 16,8% inferiori alla media nazionale.

In media il Ticinese guadagna 1.000 franchi in meno rispetto ai suoi connazionali. Il divario è in aumento: nel 2004 era del 13,8%, pari a 760 franchi.

Il reddito mediano, sempre citando fonti dell'amministrazione federale delle finanze, è calato dell'8% fra il 2003 e il 2010 e che le situazioni precarie non sono poche nella ricca Svizzera.

Quasi un quarto delle persone, il 24,4%, vive in un’economia domestica con un reddito disponibile equivalente inferiore alla soglia di povertà, contro una quota del 13,3% in Svizzera. Quasi un terzo della popolazione, il 31,2%, è nell’impossibilità di affrontare una spesa imprevista di 2.500 franchi, che corrisponde alla franchigia massima dell'assicurazione malattia di base.

Detto ciò, giova ricordare che il Consiglio di Stato, il 5 novembre 2014, rispondendo a un’interrogazione (n.154.14), precisa che 4’000 franchi su 12 mensilità (pari a 3’692 franchi per 13 mensilità) sarebbero, a suo avviso, un salario dignitoso.

I Verdi, sulla base di dati raccolti, è innegabile che dal 2010 al 2012 c’è stata una riduzione generalizzata dei salari più bassi, ma non solo, anche quelli medi e alti hanno subito una compressione. 

Detto ciò, giova ricordare che il Consiglio di Stato, il 5 novembre 2014, rispondendo a un’interrogazione (n.154.14), precisa che 4’000 franchi su 12 mensilità (pari a 3’692 franchi per 13

mensilità) sarebbero, a suo avviso, un salario dignitoso.

Scorporando i dati 2012 in funzione della residenza dei lavoratori, si hanno:

circa 4'600 salari di persone svizzere erano inferiori a 3'611 franchi (sparsi nei diversi settori)

circa 1'500 salari di persone domiciliate erano inferiori a CHF 3’529

circa 700 salari di persone dimoranti erano inferiori a 3'261 CHF

circa 10'000 salari di persone frontaliere erano inferiori a 3'442 CHF e di questi circa 4'000 salari erano inferiori a CHF 2'823 (41'869 ETP)

Alla luce di questi dati i Verdi chiedono al Consiglio di Stato se valuta corretto il procedimento utilizzato nel rapporto di maggioranza che, per stabilire la percentuale di salari inferiori ai 3’500 franchi, ha incrociato informazioni da “valutare con cautela” con un’ulteriore fonte statistica e ha utilizzato la cifra degli occupati invece che quella dei salariati. 

Per affermare che solo il 4% dei residenti riceverebbe un salario inferiore ai 3’500 franchi e che quindi l’iniziativa Salviamo il lavoro in Ticino “non fornisce una risposta concreta ai lavoratori residenti”, si è basato sui calcoli del rapporto di maggioranza? Come mai non si è fatto riferimento al calcolatore salariale dell’IRE per valutare la percentuale di salari inferiori ai 3’000 e 3’500 franchi, visto che lo stesso viene utilizzato per stabilire i salari d’uso nei vari settori economici in Ticino e fissare i salari minimi dei CNL (quasi tutti inferiori ai 19,65 franchi l’ora, che corrispondono a 3’300 franchi mensili lordi)? Perché il Consiglio di Stato non ha attualizzato i dati utilizzando la Rilevazione della struttura dei salari 2012 prima di prendere posizione pubblicamente contro l’iniziativa “Salviamo il lavoro in Ticino, il 13 maggio?

Con riferimento ai dati sulla Rilevazione della struttura salariale per il 2012, dica il Governo quanti sono i salariati che percepiscono uno stipendio inferiore ai CHF 3700 mensili lordi, quante i salariati che percepiscono uno stipendio inferiore ai 3500 mensili lordi e quanti i salariati che percepiscono uno stipendio mensile lordo inferiore a CHF 3000, dividendo i dati per settore economico, genere e statuto.

­ Visto l’art. 14 della Costituzione cantonale, non ritiene doveroso garantire a tutti i residenti una retribuzione che assicuri un tenore di vita dignitoso, anche se si avverasse che solo il 4% dei residenti non gode di questo diritto?

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