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Torna il lupo in Ticino, e con esso anche la preoccupazione degli abitanti
MALVAGLIA - La preoccupazione aumenta in Val Malvaglia, e la convivenza con il lupo sembra essere già fallita prima ancora di essere iniziata. Come riporta la Regione di oggi, il predatore ha ucciso fino ad ora tre pecore e un cervo, destando la preoccupazione di allevatori e abitanti della zona. Una conferma sicura del colpevole arriverà solo fra due settimane, in quanto occorre attendere i risultati dell'esame del DNA, ma per Giorgio Leoni, capo Ufficio cantonale caccia e pesca, non ci sono praticamente dubbi sull'esecutore dei massacri.
L'arrivo del predatore coincide con il periodo di carica degli alpeggi; settimana prossima infatti dai 1'200 ai 1'300 capi verranno portati ai monti. Un ricco bottino, che potrebbe presto trasformarsi in un lauto banchetto per il canide e in pesanti perdite per gli allevatori.
Come misura protettiva la Sezione dell'agricoltura avvierà prossimamente un test di allarme via sms, ma per ora toccherà solo la Valmaggia. Ai bleniesi non resta quindi che arrangiarsi con contromisure standard, come l'uso di cani o la posa di recinzioni, per altro difficili da piazzare sugli alpeggi, oppure sperare il lupo si sia già spostato altrove, come sembra.
